branca_leone ha scritto:Ciao Sergio,
non ho trovato che quelle note, e ho spulciato tre cataloghi, non ho guardato nel sassone, ma..
Comunque ricorda che anche le ristampe sono con i clichés originali..

Italo, spulciando

sul Vaccari, c'è scritto a riguardo delle ristampe che gran parte delle rimanenze di carta, circa 220 kg., nonchè buona parte dei 1056 clichè furono inviati nel 1862 dalla Sovraintendenza alle Finanze di Bologna al Ministero ai Lavori Pubblici di Torino. In seguito, queste rimanenze furono vendute al mercato collezionistico ed un negoziante belga utilizzò i clichè per produrre le ristampe, "
facilmente risconoscibili dagli originali per la stampa meno nitida poichè il metallo dei clichè si era, nel frattempo, deteriorato a causa dell'incuria in cui vennero conservati. Oltre a quelle prodotte con i clichè originali, sono note molte altre tipologie ed imitazioni di cui alcune abbastanza simili agli originali. Uno dei validi elementi per la distinzione (ma non l'unico) è rappresentato dalla diversità dei 4 cerchietti posti all'angolo superiore destro del disegno.".
C'è anche l'immagine sia del disegno dell'angolo superiore destro orignale che in ristampa: in quest'ultimo caso, il cerchietto in alto a destra è completo , senza l'apertura verso quello centrale e complessivamente il disegno sembra molto più marcato che nell'originale. Purtroppo non posso fare, al momento, una scansione decente

di queste immagini .
