La gomma dei francobolli del Regno d'Italia

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arditiroma
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La gomma dei francobolli del Regno d'Italia

Messaggio da arditiroma »

Ciao a tutti,

vi scrivo perché ho bisogno di un vostro "insegnamento" in merito alle gomme dei francobolli del Regno d' Italia.

Da qualche tempo mi sto avvicinando ai valori del Regno, ho sempre collezionato solo Austria, confrontando i valori dello stesso periodo tra Austria e regno d' Italia le differenze della gomma sono lampanti e da qui il mio dubbio..

I francobolli di Austria appaiono nella stragrande maggioranza dei casi con gomma bianca e lucida talvolta per alcune serie può essere leggermente "gallina" ma comunque uniforme e compatta cosi come le dentellature, in genere sono uniformi..

Nel Regno invece, che come dicevo prima sto iniziando ad approcciare da pochissimo, ho notato che molti valori diciamo fino agli inizi degli anni '30 (più o meno) presentano un " lato B" molto speso scuro, quasi marroncino e la dentellatura di molte serie è irregolare..

Chiedevo pertanto questo colore marrone della gomma è dovuto al fatto che venivano usate in passato gomme di qualità differenti rispetto a quelle che usava l'Austria o era diversa la modalità di stampa dei due stati?

Trovare valori italiani di quel periodo con gomma chiara è possibile o devo considerare "standard" il marrone?

C'è un libro un' articolo che descrive le eventuali differenze a tal proposito?

Grazie a chi vorrà intervenire.

Marco

Ciao:
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Stefano T
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Re: Gomme Francobolli Regno

Messaggio da Stefano T »

Ciao: Marco

L'argomento riguardante le gomme dei francobolli del Regno mi ha sempre interessato ed affascinato.
Dal tipo di composizione della colla, alla metodologia di stesura, alle caratteristiche estetiche e di cristallizzazione, fino alla conservazione.

Ogni emissione può presentare uno o più tipologie di gomma ed ognuna di queste ha determinate caratteristiche, molto specifiche.

Per quanto riguarda il colore, in particolare, esistono delle gomme arabiche che tendono a diventare più scure, quasi color caramello, ma si tratta quasi sempre di gomme del periodo umbertino e dell'inizio del '900.

Negli anni successivi, il brunimento della gomma è generalmente sintomo solo di cattiva conservazione.

Per qualsiasi dubbio chiedi pure.
Ciao: Ciao: Ciao:

Stefano
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maupoz
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Re: Gomme Francobolli Regno

Messaggio da maupoz »

Ciao: Ciao:

il mio contributo .....

... dal Trattato di filatelia di Luigi Sassone 1973

al capitolo CONCETTI GENERALI


CLICCATE CHE SI INGRANDISCE L'IMMAGINE
46-47.jpg
:cin: :cin:
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Maurizio

"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
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arditiroma
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Re: Gomme Francobolli Regno

Messaggio da arditiroma »

Grazie a tutti per i contributi e per l'allegato...

quindi diciamo che se trovo gomme brune/scure sui bolli del regno è da ritenersi"normale..

Finora come detto essendo abituato a francobolli austriaci, avevo sempre scartato i valori italiani con quel colore ritenendolo un "difetto".. :OOO:

Ora mi studio bene la cosa.. :-)

Ciao:
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Stefano T
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Re: Gomme Francobolli Regno

Messaggio da Stefano T »

arditiroma ha scritto:Grazie a tutti per i contributi e per l'allegato...

quindi diciamo che se trovo gomme brune/scure sui bolli del regno è da ritenersi"normale..

Finora come detto essendo abituato a francobolli austriaci, avevo sempre scartato i valori italiani con quel colore ritenendolo un "difetto".. :OOO:

Ora mi studio bene la cosa.. :-)

Ciao:
NO, come ho scritto non è "normale": dipende dal periodo, dalla singola emissione e a volte anche dal singolo valore della serie :-)
Stefano T ha scritto: Per quanto riguarda il colore, in particolare, esistono delle gomme arabiche che tendono a diventare più scure, quasi color caramello, ma si tratta quasi sempre di gomme del periodo umbertino e dell'inizio del '900.

Negli anni successivi, il brunimento della gomma è generalmente sintomo solo di cattiva conservazione.
Ciao: Ciao: Ciao:

Stefano
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arditiroma
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Re: Gomme Francobolli Regno

Messaggio da arditiroma »

Stefano T ha scritto:
arditiroma ha scritto:Grazie a tutti per i contributi e per l'allegato...

quindi diciamo che se trovo gomme brune/scure sui bolli del regno è da ritenersi"normale..

Finora come detto essendo abituato a francobolli austriaci, avevo sempre scartato i valori italiani con quel colore ritenendolo un "difetto".. :OOO:

Ora mi studio bene la cosa.. :-)

Ciao:
NO, come ho scritto non è "normale": dipende dal periodo, dalla singola emissione e a volte anche dal singolo valore della serie :-)
Stefano T ha scritto: Per quanto riguarda il colore, in particolare, esistono delle gomme arabiche che tendono a diventare più scure, quasi color caramello, ma si tratta quasi sempre di gomme del periodo umbertino e dell'inizio del '900.

Negli anni successivi, il brunimento della gomma è generalmente sintomo solo di cattiva conservazione.

SI intendevo "normale per il periodo Umbertino... Ciao:

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Mac13
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Gomma OCV Torino Serie Umberto I 1879

Messaggio da Mac13 »

Buon pomeriggio a tutti e buona Pasqua :-) ,

oggi vi propongo una riflessione che è nata da un commento del buon Pino sul pezzo che vi allego qui sotto. Sinceramente appena l'ho visto, confrontandolo con altri esemplari della stessa serie, la gomma mi è sembrata molto meno marcata e spessa del normale. Il primo pensiero è stato un senza gomma che poi avesse subito una rigommatura.

Mi è stato fatto notare che l'OCV di Torino poteva avere ancora in casa la gomma utilizzata per i De La Rue, ed in effetti le striature e il colore così giallognolo la ricordano molto da vicino. Sapete se durante la stampa di questa serie c'è stato un cambio di gomma e se effettivamente le prime tirature sono state fatte con la gomma rimanente dai De La Rue?

Grazie,
Alessandro Ciao:
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andy66
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Re: Gomma OCV Torino Serie Umberto I 1879

Messaggio da andy66 »

A me par strano che nel 1879 ci siano ancora stati avanzi di gomme DLR risalenti a 13 anni prima...ma vediamo cosa dicono gli esperti gommisti :-)

Ciao:
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Stefano T
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Re: Gomma OCV Torino Serie Umberto I 1879

Messaggio da Stefano T »

Ciao:

Anche se la luminosità è elevata - e il colore forse per questo appare un po' troppo chiaro e tendente al giallo - le striature e il cracklè farebbero propendere per un'originalità della gomma su questo 25 cent. Ma solo un esame dal vivo potrebbe darne la certezza.

Di sicuro, purtroppo, non lo sono la piega in alto a sinistra, i 2 dentelli superiori molto corti e alcuni altri piegati sul lato destro.
Ciao: Ciao: Ciao:

Stefano
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maupoz
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Re: Gomma OCV Torino Serie Umberto I 1879

Messaggio da maupoz »

Mac13 ha scritto: 12 aprile 2020, 15:34
Mi è stato fatto notare che l'OCV di Torino poteva avere ancora in casa la gomma utilizzata per i De La Rue

ed in effetti le striature e il colore così giallognolo la ricordano molto da vicino.
Alessandro Ciao: Ciao:

gomme ...gomme...esterni dei ..... :mmm: :mmm: forse non era proprio così ma serve per introdurre l'argomento


non sono nè "gommista" nè "gommologo" ma ti scrivo due cose che so...

l'officina governativa delle carte valori di Torino iniziò effettivamente a produrre francobolli dell'emissione cosiddetta "De La Rue" a partire dal gennaio 1866 e per i primi anni di attività utilizzò materiali forniti dalla tipografia De La Rue di Londra fintanto che non fu in grado di essere autonoma

ad esempio, nel magazzino dell'officina ,al 31 dicembre 1866, c'erano più di 1.000 chilogrammi di colla , tra fina e grossa (e non essendo gommista non ti so dire la differenza di utilizzo)

colla al 31.12.1866.jpg

per quanto mi risulta la gommatura effettuata dalla De La Rue di Londra e ritengo anche quella di Torino dei primi anni (materiali inglesi e tre operai italiani istruiti a Londra) non presentava striature ed era molto trasparente, il più non si vede se non in controluce, ben diversa quindi da quella con presenza,anche notevole, di striature e di colore giallognolo tipica invece dei successivi anni torinesi

ora non so dirti da che anno Torino passò all'utilizzo di colla "nazionale" ma a suo tempo avevo conservato queste inserzioni pubblicate dal giornale "la stampa" dell'epoca

... magari cercando si potrebbero trovare le prime richieste di fornitura di colla per l'officina


...sempre che si tratti di colla per la gommatura dei fogli e non per altro uso inerente la lavorazione della carta


OCV - la stampa 2.10.1870.JPG
OCV - la stampa 18.06.1873 gomma arabica.JPG
OCV - la stampa 06.11.1873.JPG
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Maurizio

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Mac13
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Re: Gomma OCV Torino Serie Umberto I 1879

Messaggio da Mac13 »

Grazie a tutti per i vostri interventi :-)
Stefano T ha scritto: 12 aprile 2020, 23:07 Ciao:

Anche se la luminosità è elevata - e il colore forse per questo appare un po' troppo chiaro e tendente al giallo - le striature e il cracklè farebbero propendere per un'originalità della gomma su questo 25 cent. Ma solo un esame dal vivo potrebbe darne la certezza.

Di sicuro, purtroppo, non lo sono la piega in alto a sinistra, i 2 dentelli superiori molto corti e alcuni altri piegati sul lato destro.
Ciao Stefano Ciao: sicuramente la qualità complessiva non è buona, infatti non ho neanche pensato di metterlo in collezione per gli evidenti problemi che hai sottolineato anche tu :-)
maupoz ha scritto: 13 aprile 2020, 19:19
per quanto mi risulta la gommatura effettuata dalla De La Rue di Londra e ritengo anche quella di Torino dei primi anni (materiali inglesi e tre operai italiani istruiti a Londra) non presentava striature ed era molto trasparente, il più non si vede se non in controluce, ben diversa quindi da quella con presenza,anche notevole, di striature e di colore giallognolo tipica invece dei successivi anni torinesi
Ciao Maurizio Ciao: grazie per tutto il materiale che mi hai postato, ricordavo di averlo visto sul forum ma non avevo ancora salvato i file sul pc. Tutto il processo che hai documentato sulla gomma londinese e torinese l'avevo considerato credendo, però, che la gomma "nazionale" fosse in realtà stata sostituita nuovamente con l'introduzione della prima serie di Umberto I. Questa convinzione è nata perchè tutte le gomme che ho visto avevano un aspetto molto diverso rispetto alle tirature completamente italiane dei De La Rue (più spesse e scure). Da qui l'idea che ci poteva essere stata una tripla evoluzione della gomma: londinese => nazionale per i De La Rue => nazionale definitiva a partire da Umberto.

Da quello che però mi dici e da quello che mi ha detto Stefano, immagino che gli esemplari che ho potuto vedere siano stati influenzati o dalla luminosità della scansione oppure da una freschezza non eccelsa della gomma.

Alessandro
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maupoz
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Re: Gomma OCV Torino Serie Umberto I 1879

Messaggio da maupoz »

Mac13 ha scritto: 13 aprile 2020, 21:49 ..........
Da qui l'idea che ci poteva essere stata una tripla evoluzione della gomma: londinese => nazionale per i De La Rue => nazionale definitiva a partire da Umberto.

Da quello che però mi dici e da quello che mi ha detto Stefano, immagino che gli esemplari che ho potuto vedere siano stati influenzati o dalla luminosità della scansione oppure da una freschezza non eccelsa della gomma.

Alessandro
Ciao: Ciao:

mah!
quello delle colle resta per me un campo non approfondito

io ne ho viste colle che voi umani non potreste immaginarvi:
colle chiare come le acque dei laghi di Orione,
e ho visto le striature giallognole balenare sul verso delle emissioni di Tannhäuser.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo,
come lacrime nella pioggia
se non ben conservati.
È tempo di studiare.


Ciao: Ciao:

Rev LB May 2021
Maurizio

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"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
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