Uomini, luoghi e strani mezzi per la consegna della posta

[fabiov]

Grazie Giandri!
Mistero risolto, grazie!
Vedo che sei esperto di aereofilatelia! E il De Bernardi era lo stesso pilota anche del volo da Guidonia a Roma con l'aereo a reazione nel 1941, con buste viaggiate?
Bye bye fabiov

[giandri]

Premetto che so poco o niente di aerofilatelia.
Comunque sì, certo, è lui (nato nel 1893 e morto nel 1959).
Un grande pioniere dell'aviazione.
Asso della Prima Guerra Mondiale, vincitore della mitica Coppa Schneider dove conquistò il record mondiale di velocità per idrovolanti (forse ancora imbattuto), lavorò come consulente alle Officine Caproni.
A lui si deve il brevetto di un sistema di controllo degli aeroplani.
Collaudò uno dei primi apparecchi a reazione, il Campini-Caproni (che forse a torto viene considerato il primo aereo a reazione al mondo).
Le buste di cui parli tu non viaggiarono da Guidonia a Roma, ma da Milano (Taliedo, oggi Linate) a Guidonia.

[fabiov]

Giandri hai ragione,
l'aeroporto di Guidonia era a Roma. Il volo fu Linate (Taliedo)- Guidonia.
Ne parlammo tempo fa vedi http://www.fabiovstamps.com/forum111.html#caproniancora
L'aeroporto della Caproni era quello di Taliedo. Ubicato vicino a quello che oggi è l'aeroporto di Linate, è stato ubicazione militare anche dopo che il campo non era più in funzione. Nel 1949 l'aeroporto di Taliedo era un verde prato, gli hangar della Caproni erano chiusi. io andavo a caccia di allodole e di pavoncelle nella stagione autunnale al seguito di mio padre...
Ora su quel terreno hanno costruiti strade, case, uffici: è un quartiere periferico di Milano diviso dall'attuale aeroporto di Linate dalla tangenziale.
Ciao fabiov

[Giovanni Salvaderi]

Cos'è che non ti quadra Giovanni?

Pino nel retro della mia busta leggo questo:

nel maggio del 1917 si sperimentò in Italia, per la prima volta nel mondo, il trasporto della corrispondenza con aerei a causa di necessità belliche, poichè era impossibile il traffico via mare. Il volo doveva essere effettuato il 19 maggio sul percorso Torino-Roma e il ritorno il 20 maggio su percorso Roma-Torino; le avverse condizioni atmosferiche rimandarono l'andata al giorno 22 ed il ritorno al 27. Mario De Bernardi, uno degli assi dell'aereonautica compì i voli a bordo di un "Pomilio" impiegando 4 ore e 11 minuti all'andata e 3 ore e 15 al ritorno. Per l'occasione le Poste sovrastamparono il francobollo da 25 cent. del 1903 con la dicitura: "Esperimento - Posta Aerea - maggio 1917 - Torino-Roma Roma-Torino che divenne così il primo francobollo aereo del mondo.


Ecco perchè, non mi quadrano le date, il volo d'andata è stato fatto il 22 e non il 19 ed il ritorno il 27 anzichè il 20, ma evidentemente quelle in andata erano già state preparate (vedi quelle di Giandri) mentre quelle del ritorno apportano gli annulli con la data del reale ritorno, cioè il 27. (forse )

[Giovanni Salvaderi]

Fabiov tornando ai giorni nostri eccoti questa bella busta Vienna -Milano con annulllo 30/8/71 volo effettuato con DC9 mod. Douglas


e poi per il solo gusto di farla vedere, guardate cosa ho scovato
DC9 scortato dalle frecce tricolori, oserei dire per Fabiov, magari una foto degna come frontespizio del tuo bellissimo sito.

[Giovanni Salvaderi]

...non ho capito di che marca e modello fosse... Io conosco solo il SIAI Marchetti... sarà lui? ma forse quello era un idrovolante...

Fabio, era un Pomilio (pilota Mario De Bernardi ).
Per il volo con idrovolante Napoli-Palermo-Napoli del giugno dello stesso anno venne invece utilizzato un idrovolante S.I.A.M. (Società Industrie Aviatorie Meridionali).

Andrea la prima è mia le altre sono in vendita.

[fabiov]

Ciao Giovanni!
La foto del DC-9 scortato dalle frecce tricolori è molto bella!
L'ho messa all'inizo di pagina 160 in modo da abbellire il sito.
Ci ho messo anche la tua cover con il DC-9 ed in fondo ho aggiunto una cover del 1971, con un F-27. Suppongo sia un Fokker.
Sono contento che tu consideri il mio sito molto bello, ti ringrazio, ma è la vostra collaborazione ed i vostri stimoli che mi hanno spinto e mi spingono a postare giornalmente qualche cosa. Nel tempo siamo arrivati a più di 350 milioni di bytes di informazioni e di curiosità filateliche.
Ricordo per chi "si mettesse ora in linea" che siccome le informazioni sono tante, forse troppe... è facile perdersi nel mio sito.
Per semplificare le cose c'è un sommario che per ogni pagina dà l'argomento, ma soprattutto un motore di ricerca molto potente, che fa ricerche SOLO sul mio sito. L'indicizzazione è costantemente aggiornata (1 o due volte la settimana): a fondo di ogni pagina c'è la finestrella "FIND", digitando lì la parola o le parole da ricercare, si trovano TUTTE le pagine del sito dove quella parola è citata.
Infine a fondo di ogni pagina c'è il link per tornare al topic del forum dove si è discusso l'argmento principale di quella pagina. Siccome nel tempo il forum ha cancellato vecchi topic, o si è ristrutturato facendo cadere i link correlati, NON sempre il link suddetto è ancora ATTIVO.
Ciò pero' ci dice che se si sono persi i dati del forum, non si sono perse le nostre discussioni riportate nel mio sito.
Cordialmente
fabiov

[Giovanni Salvaderi]

Fabiov sono molto felice ed onorato di tutto ciò, ho aggiunto anche del materiale sul Napoli Palermo, ma l'immagine dell'idrovolante i n questione non l'ho trovata

[ppozzo68]

c'é già il DC8?

DC8.jpg

intanto una piccola integrazione al post di Giandri su De Bernardi, il record assoluto di velocità in circuito per idrovolante fu ottenuto dal M.llo Francesco Agello il il 23 ottobre 1934, raggiungendo la media di 709,209 km/h. Il record fu ottenuto con un Aereo MC 72:

Macchi_MC72.jpg

Questo record, nonostante i 74 anni passati è ancora imbattuto (anche perché gli idrovolanti da corsa con motore a pistoni non sono più molto di moda)!
Qui sotto un link per approfondire l'argomento...
http://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Agello

[giandri]

...il record assoluto di velocità in circuito per idrovolante fu ottenuto dal M.llo Francesco Agello il il 23 ottobre 1934, raggiungendo la media di 709,209 km/h. Il record fu ottenuto con un Aereo MC 72:
Questo record, nonostante i 74 anni passati è ancora imbattuto...

Ringrazio Paolo (ppozzo68) per avermi corretto.
Cerchiamo di essere precisi nel Forum.
In effetti andavo moooolto a memoria, ricordavo di un record di velocità italiano per idrovolanti ma ho sbagliato tutto il resto.

[ppozzo68]

a tutti,
per tipologia di aereo potremmo ricordare il velivolo Savoia-Marchetti S.55A della trasvolata di Balbo del 1930:

S55A.jpg

Savoia-Marchetti_S.55.jpg

per Giandri, in realtà era tutto esatto, hai giustamente ricordato che De Bernardi conquistò il record mondiale di velocità (e lo fece sia nel 1926 , per ben due volte, che nel 1928).

... vincitore della mitica Coppa Schneider dove conquistò il record mondiale di velocità per idrovolanti

[ppozzo68]

un'altra busta, che ritengo interessante, trovata su un catalogo d'asta:
riguarda posta trasportata da un Dornier DO-X, aereo interessante perché fu il più grande idrovolante ad essere effettivamente impiegato.

DO-X.jpg

qui sotto in "veste" italica...

Dornier-Do-X3.jpg

[giandri]

..hai giustamente ricordato che De Bernardi conquistò il record mondiale di velocità (e lo fece sia nel 1926 , per ben due volte, che nel 1928)...

A Venezia si ricorda ancora la coppa Schneider, dove venne effettuata parecchie volte.
All'isola della Certosa, nella laguna, c'è ancora il bacino dell'Idroscalo.
Ho delle vecchie foto (fatte da mio padre) tanto di prove della coppa Schneider, quanto dell'arrivo sulla spiaggia del Lido, davanti all'Hotel Excelsior, della tappa del Circuito Aereo Bologna-Venezia-Rimini-Bologna del 1911 e di altre competizioni aviatorie che si svolsero in quegli anni che interessarono la mia città.

[giandri]

A proposito, visto che parlate di aerei ed io ho tirato fuori il circuito Bologna-Venezia-Rimini-Bologna...

Bologna_Venezia_Rimini_Bologna1.JPG

Bologna_Venezia_Rimini_Bologna2.JPG

Bologna_Venezia_Rimini_Bologna3.JPG

E scusate l'O.T., visto che questa non è stata trasportata con aereo.

[fabiov]

Ciao!
vedo con molto piacere che ci sono molti post nuovi!
Bene bene, vuol dire che questa raccolta virtuale è interessante!
Da parte mia ho provveduto ad inseirire a pagina 160 un'altra cover di un crash di un Costellation nel 1954 e, cosa più interessante una cover viaggiata sulla navetta spaziale Challenger nel 1983. Di questa cover è possibile leggere sia sul fronte che sul retro l'annullo di RETURNED TO EARTH. Non ricordavo altri annulli con nomi di PIANETI, in annulli di arrivo!
Guardatela a link: http://www.fabiovstamps.com/forum160.html#navettaancora
Che io sappia esistono cover di sonde spaziali ed altro che portano nel cachet o nel timbro il nome di ASTRI... ne parleremo un'altra volta.... magari trovare una cover per ogni pianeta, e per la la luna, per gli asteroidi... beh vedremo...
ciao fabiov

[fabiov]

Ciao Giandri!
hai notato che fra gli aviatori della cover del 1911 c'erano dei tenenti di vascello?
Vuol dire che ai primordi dell'aviazione i piloti erano di MARINA....
L'arma Aeronautica fu fondata l'8 marzo del 1923.
Ciao fabiov

[Giovanni Salvaderi]

Fabiov da Wikipedia ecco ecco l'immagine del F27 e coincide per il volo di Copenaghen ed alcuni dati che lo confermano.

Nel 1958 venne commercializzato il Fokker F27, che divenne l'aereo di linea di maggior successo dell'epoca, vendendo quasi 800 esemplari dal 1958 al 1986. Nel 1962 il Fokker F27 fu seguito dal Fokker F28, che vendette 241 esemplari fino al termine della produzione nel 1987. Sia il Fokker F27 che il Fokker F28 vennero utilizzati dalla Reale Forza Aerea Olandese, ed anche il Principe Consorte Bernhard, marito della Regina Giuliana d'Olanda, divenne pilota di quegli aerei.

Anche se qui parliamo di Danimarca

[fabiov]

Ciao!
Ho trovato una cover viaggiata su un Airbus380.
L'Airbus 380 mi sembra che sia uno degli aerei più nuovi e capienti. Un suo bollo commemorativo su una busta volata con il 380, arrivata a Sidney, con tanto di timbro di arrivo è visibile alla solita pagina 160 dopo la cover della navetta spaziale. Guardatela a link: http://www.fabiovstamps.com/forum160.html#navettaancora
Ciao fabiov

[ppozzo68]

...fra gli aviatori della cover del 1911 c'erano dei tenenti di vascello?
Vuol dire che ai primordi dell'aviazione i piloti erano di MARINA...

fabiov,
al momento dell'introduzione dell'aereo come arma non esisteva ancora un'aeronautica (come hai giustamente ricordato l'Aeronautica è stata fondata solo nel 1923), quindi i piloti provenivano dalle file della Regia Marina o del Regio Esercito.
Tanto per fare un esempio, Francesco Baracca (maggiore asso italiano della prima guerra mondiale) era un ufficiale del reggimento di cavalleria "Piemonte Reale".

[fabiov]

Caio!
Abbiamo trascurato un po' questo topci nelle ultime settimane.
Io aspettavo un lotto con una dozzina cover di aerei vari, ma purtroppo penso che la lettera del vendor sia andata persa... cavoli... è un periodo nero per la posta a Milano....
Mi è pero' arrivata una bella cover. Si tratta di una cover trasportata da un aereo militare nel 1959. Un aereo particolare perchè si tratta di un SKY-HAWK A4D che atterrava sulle portaerei. In particolare sulla portaerei FORRESTAL, che io ebbi la fortuna di vedere da vicino nel lontano 1959, quando era in rada nel golfo di La Spezia.
Ho poi trovato l'immagine di una cover di un aereo da trasporto posta, precisamente un bimotore ad elica, un C31.
Andate a vedere le due cover a pagina 160:
http://www.fabiovstamps.com/forum160.html#portaereiancora
Ciao fabiov