Confermo che il bollo di Porlezza era uno solo. Costava non poco...

Non mi sembra di vedere segni di ritocchi artigianali anche perche' ora sappiamo che nel settembre 1860 il timbro "batteva" ancora bene e piuttosto nitidamente.
Il timbro di Giallo e' quanto meno particolare: io noto una A gigantesca e, come abbiamo gia' visto, le Z ben diverse che mancano delle caratteristiche grazie tipografiche nella parte superiore.
Chiedo conferma: mi sembra che "PORLEZZA 12" e "GIU" siano impressi in maniera ben differente. Potrebbe essere lo sbalzo provocato dal francobollo? Difficile dato che Porlezza passante e'uniforme...
Flettendo il video del mio PC noto che, mentre "GIU" rimane identico il resto dell'annullo mostra il corpo delle lettere piu'chiare rispetto alla cornice scura: non escludo, e non sarebbe il primo caso, un ritocco grafico coevo da parte del commesso di un annullo venuto male semplicemente per renderlo leggibile in arrivo.

Francesco