
Per proseguire il mio personale discorso sugli uffici postali dell’antica provincia di Venezia ho acquistato questa lettera da Mestre ma impostata a Venezia per Venezia del 24 marzo 1855 affrancata con un valore da 10 cent. nero.
Confrontando il francobollo con quelli catalogati sul Ferroni/Serone (ma chi saranno mai questi due signori che si sono permessi di scrivere un libro sul 10 cent. in barba ai professoroni super eruditi!!!


Inoltre, essendo come detto la lettera scritta a Mestre ma impostata a Venezia e quindi affrancata per tariffa per lettere per il circondario (con un risparmio quindi di 5 centesimi se fosse stata impostata a Mestre) siamo in presenza di azione truffaldina? Può entrarci in qualche modo l’operato di un corriere della Compagnia Franchetti?

