....indimenticabile
Non sarà facile, vi prego, perdonate e correggete le inesattezze.
Mi aiutano alcuni scritti antichi
E' Maggio, anche qui la Primavera è stupenda, nostante le continue piogge.
La campana di St. Paul ha da poco battuto le 6.00, ma quanta agitazione c'è già
davanti al palazzo: il frastuono delle carrozze, lo scalpitare dei cavalli che ancora
sopportano il morso, nonostante si senta già vicino il fischio di una locomotiva a vapore.
Eh già, siamo arrivati proprio in uno dei momenti di maggior trambusto quando i mezzi
vengono caricati del loro prezioso carico. Che fortuna! Noi siamo stati autorizzati ad entrare
nel palazzo....E' una costruzione di grande impatto, dalle magnifiche proporzioni, in
stile Greco - Ionico con un portico a colonne, basamento di granito e struttura di mattoni
rivestiti con pietra di Portland. 44 finestre si affacciano su St Martin-Le Grand. Osserviamo le
mansioni quotidiane. La "Tick room" è già piena, gli impiegati controllano al ricevimento delle borse,
le targhette di ottone che rappresentano il paese di origine e i porta-lettere in uniforme
le mettono nei canestri che sono fissati vicino alla " Tick-room". Cari questi porta-lettere
che si portano con volenterosa ostinazione le borse in spalla o le trascinano quando possono.
Le borse vengono aperte al tavolo dell'"Inland Office".
Ecco,un postino mette le borse portate da Brighton mail in un piccolo vagoncino
spinto fino alla fine del tavolo, chiamato "opening table" e l'impiegato chiamato "opener"
si appresta a tagliare i lacci "inviolabili""......e quante lettere si riversano
sul tavolo, lettere che il solerte country post- master lega e affastella.....
Il resto alla prossima





Cinzia