Provo a dire la mia scemenza.
L'impronta del nome è tutta sul francobollo, mentre la parte di annullo con la data è solo sulla lettera; non potrebbe allora trattarsi di un "collage"? Ipotizzando che il francobollo "originario" si fosse staccato, o fosse molto difettoso, qualcuno avrebbe potuto pensare di rimpiazzarlo con uno buono, fatto accuratamente combaciare con la parte di annullo sulla lettera, non accorgendosi però che i caratteri dell'annullo sul francobollo non andavano d'accordo con quelli sulla lettera.
Questa fantasiosa ipotesi spiegherebbe sia l'incongruenza tra tiratura del francobollo e anno, sia il perchè non ci sono le lineette divisorie tra nome e giorno e tra mese ed anno: la prima manca perchè, nell'annullo originario, cadeva fuori dal francobollo, e l'altra perchè il bollo R53 le lineette non ce l'ha. A dirla tutta, mancherebbero comunque i due punti che nell'R53 sostituiscono la lineetta tra mese ed anno; ma piccole anomalie di questo tipo negli annulli di LV se ne trovano a iosa, spesso solo per motivi casuali (per es., un piccolo corpo estraneo sulla lettera al momento della bollatura).
Se questo intervento non risulterà utile alla discussione, spero almeno... vi faccia fare due risate!
Ciao Corrado,

Ti devo smentire su tutto:
La miglior prova dell'appartenenza del francobollo alla lettera è la doppia battuta dell'annullo che combacia perfettamente tra francobollo e lettera.
Oltretutto l'R50-51-52 con caratteri romani era molto più lungo dell'52-53 con caratteri bastoncino.
L'annullo sulla lettera in oggetto è di dimensioni perfette.
Poi le cifre dell'R52-53 bastoncino,hanno una forma diversa.
Qui è tutto a norma per l'annullo con caratteri romani.


Benjamin