PaoloG84 ha scritto:recupero il mio vecchio post nella speranza di avere ulteriori delucidazioni...
La questione è molto banale:
1) al momento della scelta dei fogli, c'è una tipologia, una dimensione ed una grammatura particolare da preferire ad altre?
2) considerando che il materiale e le dimensioni dei francobolli, fdc ecc è molto vario, è preferibile acquistare confezioni di taschine già pronte o affidarsi alle strisce + taglierina?
3) per la stampa, fa differenza utilizzare una inkjet piuttosto che una laser? Intendo anche per la salute dei francobolli.
Credo che ognuno abbia raffinato la propria scelta con l'esperienza...io, che di esperienza non ne ho, mi affido ai vostri consigli!
Buone festività e buone vacanze a tutti voi, a presto
Paolo
Ciao Paolo, visto che ad oggi ancora nessuno ha risposto alle tue domande che non sono banali ci provo io portando in soccorso la mia esperienza.
Alle domande 1 e 2 non è facile rispondere come sembra perchè le scelte sono strettamente legate ai gusti di ognuno ed a priori una non necessariamente escluderebbe l'altra come nel caso della seconda domanda. Io posso risponderti raccontandoti come ho realizzato il mio primo album, brevemente, e cosa mi ha spinto a prediligere una cosa piuttosto che l'altra o magari ricorrere ad entrambe.
1) Personalmente non amo molto il foglio in formato A4 (subito escluso dal mio orizzonte fai da te ), mi sembra che non sia in grado di dare il giusto risalto alla collezione anzi la impoverisce, per cui mi sono orientato,riguardo al formato ai fogli 270x290 per cartelline a 22 anelli e credimi è tutto un altro vedere rispetto ad altre realizzazioni. Ho poi utilizzato grammatura 200 per l'album del Regno; per la rsi invece ho dovuto ripiegare per fogli a grammatura 170 perchè i primi avevano alcuni dettagli (tipo cornice e stemma) già stampati che per il Regno potevano anche andare ma quelli proposti per il secondo non mi convincevano più di tanto. Ovviamente 200 è più rigido del 170 ma devo ammettere che anche il secondo non è niente male e mi soddisfa ampiamente.
2) Dovendo personalizzare i fogli, nel mio caso, la scelta è stata obbligata ovvero ricorrere a tutte le soluzioni proposte sul mercato. Possiedo francobolli singoli (con o senza bordo di foglio), quartine e strisce (con angolo di foglio, bordo di foglio e non), frammenti e buste di diverse misure per cui ho acquisito sia taschine già predisposte in origine alle misure standard per i francobolli singoli e sia ricorrere alle strisce di varie misure + taglierina, per tutto il resto. La scelta si è orientata poi a materiale trasparente (esistono anche nere : è questione solo di gusti) di ottima qualità ( Hawid ma non sono le uniche) ; l'importante che non contengano sostanze plastificanti che alla lunga danneggiano i francobolli. La taschina e/o striscia si presenta doppia in modo da contenere al suo interno il francobollo senza farlo entrare in diretto contatto con il foglio e quel che peggio, con il collante che fissa la taschina al foglio ; difetto quest'ultimo che presentano le taschine monolembo molto usate negli anni 70/80.
3) Io ho risolto il problema della stampante (non potendomi per adesso permettere l'acquisto di una stampante A3) portando un file pdf contenente l'intero mio album ad una stamperia vicino casa e mi è costato 30 euro per 66 fogli prodotti; in fondo molto meno se li avessi stampati in casa. Comunque, inkjet o laser non credo che producano grosse differenze tra loro rispetto al risultato grafico e nessuno sui francobolli. In ogni caso come ti dicevo sopra, l'utilizzo delle taschine doppie evita comunque il contatto con inchiostri presenti sul foglio.
Salutandoti, posso solo affermare con sicurezza che non c'è niente di meglio che costruirsi e personalizzare il proprio album proprio come lo desideriamo e lo immaginiamo. Quindi se hai intenzione di procedere, vedrai che ti divertirai. Al termine della fatica ho provato una grande soddisfazione, consapevole che nessuna Azienda per quanto accurata e professionale poteva fornirmi un prodotto così fatto. Anzi dal punto di vista economico ho notato anche un significativo risparmio.
Maurizio