Per capirne di più sarebbe utile potere confrontare le RR in vendita su ebay con il timbro verde e la lettera in vendita da Bolaffi. In questo modo si capirebbe se il commesso di Morbegno continuò ad utilizzare per annullare i francobolli lo stesso inchiostro che utilizzava fino al 31 maggio 1850 per marcare le lettere e i documenti d'ufficio. In altre parole se l'avvento dei bollini cambiò o meno la sua prassi operativa.
In questo caso si riuscirebbe a stabilire un'esatta tonalità per gli annulli RX
Alla luce di quanto scritto sopra, SEMPRE PERSONALMENTE E SENZA NULLA TOGLIERE AI BEI PEZZI POSTATI FINORA, ritengo che i timbri neri con sfumature rossastre e/o verdastre non siano da annoverare tra quelli RX, di colore ben definito, ma siano più comuni in quanto derivano da una miscela ad alta % di nero e che la sfumatura sia dovuta al tampone ancora intriso di vecchio inchiostro o a residui di questo da smaltire, secondo la teoria del Del Bianco: in questo caso il commesso si era finalmente adeguato ad una normativa che, a parte quella del 1839 sull'uso del nero per stampatori, non penso sia nota.
Inoltre chiedo conferma di quanto sotto agli amici collezionisti:
Sfogliando il catalogo della collezione Capellaro ho notato inoltre che i francobolli annullati in rosso a Milano si trovano sulle raccomandate. Ciò significherebbe che la stessa direzione non cambiò subito la prassi: prima del 1850 le raccomandate, al 99% in porto prepagato, andavano presentate alla distribuzione dove poi venivano timbrate con il bollo rosso in cartella. E la stessa prassi venne evidentemente seguita per qualche tempo anche in periodo filatelico dove questo timbro compare come annullatore di francobolli. E' pur vero che il 1° giorno di Milano è noto con l'annullo nero "cerchio piccolo su 3 righe" ma in questo caso dovrebbe trattarsi di una lettera semplice gettata in buca e timbrata poi dall'ufficio arrivi e partenze.
Personalmente ritengo che il verde non derivi da una miscela di giallo e blu bensì da una qualche sostanza, ovviamente di origine naturale, presente in loco.
Grazie per ogni contributo

Francesco