Onestamente è stato a colpo d'occhio, come credo sia accaduto a molti di noi.
lo immaginavo,
per i collezionisti con una preparazione come la tua non può che essere così




Onestamente è stato a colpo d'occhio, come credo sia accaduto a molti di noi.
borbone0 ha scritto:Una domanda giusta posta da pasfil. La lettera, ritengo, andrebbe immediatamente strappata o, come suole farsi in altre nazioni, ANNULLARLA CON FORI SUI FRANCOBOLLI ed evitare che fra qualche decennio ritorni di nuovo sul mercato con firme eventuali di altri periti. Mario
borbone0 ha scritto:Lodevole la scelta di Bottacchi di strappare il certificato. Mi sono però chiesto: E' giusto che il Perito, estensore del certificato, accortosi dell'errore commesso, strappi successivamente un certificato che ormai non gli appartiene più? Chi gli da il diritto? Mario
bomber ha scritto:borbone0 ha scritto:Lodevole la scelta di Bottacchi di strappare il certificato. Mi sono però chiesto: E' giusto che il Perito, estensore del certificato, accortosi dell'errore commesso, strappi successivamente un certificato che ormai non gli appartiene più? Chi gli da il diritto? Mario
Secondo me c'era poco da fare......la casa d'asta è stata onesta nel ritirare la busta dalla vendita ed il perito onesto nel rimborsarla e stracciare il certificato errato (cancellando anche la firma sulla busta...)....penso che la busta non era della casa d'asta ed è stata quindi ritornata al proprietario...e qui si chiude...
....facciamo l'esempio che il proprietario abbia speso 500 euro per comprarla......voi come vi comportereste???...
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Jose'