Rapporti postali Gran Bretagna/Francia

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ari
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Rapporti postali Gran Bretagna/Francia

Messaggio da ari »

Ciao: Ciao:

Vi presento una lettera scritta il 6 dicembre 1831 a Leith da Alexander Macfarlane.
leith-cognac-content-sender.jpg

leith-cognac-dir-macfarlane-alexander.jpg


E' diretta a Cognac :wine: in Francia.
Obverse
leith-cognac-obverse.jpg


Reverse
leith-cognac-reverse.jpg


La lettera e' stata pre-pagata.
Infatti notiamo il timbro PAID AT/LEITH.

La tariffa pagata, scritta in rosso a confermare il porto pagato, e' di 2/1 ovvero 2 scellini ed 1 pence!
leith-cognac-rate-to-france.jpg

piu' mezzo penny che e' quel segno rosso scritto in basso a destra del timbro G/PAID/9DE9/1831 in quanto se la lettera viaggiava per mail-coach
in scozia bisogna pagare mezzo penny in piu'.

La lettera e' partita da Edimburgo alle 7 e 45 di mattina del 7 Dicembre facendo la via di Berwick.
leith-cognac-time-departure.jpg

Se notate per la via di Berwick viaggiava la posta diretta verso l'Europa continentale.

E' arrivata a Londra il 9 Dicembre alle 5 e 24 di mattina del giorno 9.
leith-cognac-route-berwick.jpg


A Londra e' stato messo il timbro rosso PAID a conferma della corretta tariffa.
Il timbro non e' "una doppia cornice", infatti era utilizzato dalla mezzanotte sino a mezzogiorno ad ulteriore conferma dell'arrivo di mattina.

Al retro c'e' un timbro nero con scritto F X 31 ed e' stato messo dal Foreign Post Office di Londra.

A questo punto chiedo agli amici esperti di Storia Postale di Francia che cosa sono quel "8" scritto in azzurro in alto a sinistra e quel "2" "4" sempre in azzurro scritti al centro della lettera.
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Laurent
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da Laurent »

siska ha scritto:Ciao: Ciao:

Vi presento una lettera scritta il 6 dicembre 1831 a Leith da Alexander Macfarlane.
leith-cognac-content-sender.jpg

leith-cognac-dir-macfarlane-alexander.jpg


E' diretta a Cognac :wine: in Francia.
Obverse
leith-cognac-obverse.jpg


Reverse
leith-cognac-reverse.jpg


La lettera e' stata pre-pagata.
Infatti notiamo il timbro PAID AT/LEITH.

La tariffa pagata, scritta in rosso a confermare il porto pagato, e' di 2/1 ovvero 2 scellini ed 1 pence!
leith-cognac-rate-to-france.jpg

piu' mezzo penny che e' quel segno rosso scritto in basso a destra del timbro G/PAID/9DE9/1831 in quanto se la lettera viaggiava per mail-coach
in scozia bisogna pagare mezzo penny in piu'.

La lettera e' partita da Edimburgo alle 7 e 45 di mattina del 7 Dicembre facendo la via di Berwick.
leith-cognac-time-departure.jpg

Se notate per la via di Berwick viaggiava la posta diretta verso l'Europa continentale.

E' arrivata a Londra il 9 Dicembre alle 5 e 24 di mattina del giorno 9.
leith-cognac-route-berwick.jpg


A Londra e' stato messo il timbro rosso PAID a conferma della corretta tariffa.
Il timbro non e' "una doppia cornice", infatti era utilizzato dalla mezzanotte sino a mezzogiorno ad ulteriore conferma dell'arrivo di mattina.

Al retro c'e' un timbro nero con scritto F X 31 ed e' stato messo dal Foreign Post Office di Londra.

A questo punto chiedo agli amici esperti di Storia Postale di Francia che cosa sono quel "8" scritto in azzurro in alto a sinistra e quel "2" "4" sempre in azzurro scritti al centro della lettera.



Ciao Andrea Ciao: ,

in un articolo della rivista "Economie politique, recueil de monographie" (1843) si puo' leggere qualche osservazione sugli alti prezzi del instradamento delle corrispondenze tra Francia e Inghilterra prima la convenzione postale del 1836: l'autore denuncia la tassazione fiscale delle lettere dirette in Inghilterra : nel 700 la tariffa per il percorso Douvres/Londres delle lettere francesi era stato moltiplicata per 3 !! La risposta francese fu' dunque d'incrementare la tassazione delle lettere provenienti da l'Inghilterra : e cosi via, i costi erano diventati dissuasivi.

http://books.google.it/books?id=mws7AAA ... re&f=false

i rapporti postali furono dunque migliorati colla convenzione del 1843, troverai qui la cronistoria delle tariffe dal 700 :

http://books.google.it/books?id=wJUFAAA ... 43&f=false

Ecco, non tu posso dire di più :sec:

cordiali saluti Ciao:
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da ari »

Ciao: Laurent,

ti ringrazio moltissimo per l'aiuto, lo apprezzo molto!!! :clap: :clap: :clap:

Solo oggi mi sono accorto che ho un libro che tratta dei rapporti postali prima del 1839.

Una cosa interessante va detta.

Nell'Aprile del 1831 c'e stata una notifica del General Post Office, in realta' ce ne e' una simile anche nel 1819.
In questa notifica si dice che la tariffa da Londra verso la Francia e' di 1s/2d, quindi un totale di 14 pence.
Inoltre se la lettera era spedita da un'altra citta' del Regno Unito che non fosse Londra alla tariffa bisognava aggiungere la tariffa da quella citta' a Londra e poi togliere 2 pence.

Quindi nel caso della lettera che ho postato il calcolo a Leith e' stato fatto cosi':
1s/2d ovvero 14d per la tariffa Londra - Francia
½d tassa per il mail-coach in quanto siamo in Scozia
13d e' il costo della lettera da Edimburgo a Londra
2d da togliere al totale come specificato nella notifica

quindi
14d + ½d + 13d - 2d = 25½d = 2s/1½d

e qui i conti tornano.

Va anche detto che nel 1831, quindi prima della convenzione del 1836, per spedire in Francia era necessario prepagare la tariffa.
Insomma non si poteva spedire una lettera da fare pagare al destinatario.

Tuttavia va anche detto che in Gran Bretagna si ragionava, a parte per il Penny Post, in fogli.
Quindi singolo foglio, doppio foglio, triplo foglio, a patto che il tutto fosse come perso inferiore ad una oncia.

Mentre in Francia credo si ragionasse invece in termine di peso e quindi il primo porto delle lettere era di ¼ di oncia, ovvero circa 7.5 grammi.

In alto a sinstra troviamo un 8, io credo che indichi 8 grammi quindi doppio porto Francese.

Nella convezione del 1836 c'e' scritto che se anche la lettera avesse avuto un solo foglio pero' dal peso superiore al ¼ di oncia in Francia avrebbe potuto subire una tassa aggiuntiva.

Anche se siamo nel 1831 io credo che sia successa la stessa cosa.

A questo punto in Francia hanno scritto 24, credo 24 decimi ovvero 2 franchi e 4 decimi e non riesco a capire il perche'.

Ho anche letto che c'era la parita' tra decimo francese e penny.

Nel 1836 la convenzione postale prevedeva alcune innovazioni interessanti.
La possibilita' di far pagare al destinatario.
Di prepagare sino a destino.
Di pagare solo sino alla frontiera.
Inoltre nel calcolo entrava anche in gioco la distanza della citta' in Francia rispetto a Calais.
Infatti c'e' una tabella apposita.

Insomma spedire a Parigi o Cognac nel 1831 si pagava la stessa tariffa, nel 1836 no.

Cio' detto, spero di essere stato chiaro, non riesco ancora a capire il significato di tassare per 24 decimi ovvero 2 franchi e 4 decimi.

Le tabelle che hai mostrato sono davvero molto interessanti!

Se noti nella prima tabella nel 1840 si passa a 10 pence per tutte le citta', questo e' perche' dal 10 Gennaio 1840 e' stata introdotta la Uniform Penny Postage da Rowland Hill!

Tieni conto pero' che questi 10 pence sono per il tratto da Gran Bretagna sino alla frontiera francese.
Poi si doveva aggiungere una tariffa in base alla distanza della citta' di destinazione in Francia.

Grazie ancora, c'e' molto da studiare!

Ti offro un buon Cognac :wine: :wine: !!

p.s.
Nel frattempo ho notato altre due lettere prepagate per 2s / 1½d e dirette in Francia dove sono state tassate per 12 decimi francesi.
francia.jpg

Vediamo se riesco ad avere scansioni piu' dettagliate.
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da Laurent »

Andrea,

"12" per queste : "24" per la prima : c'è certamente una spiegazione logica...

la ricerca storico-postale somiglia ad ingagini poliziesche : abbiamo qui Sherlock, Montalbano non è sicuramente lontano... mancava più che il "commissaire Maigret" :fest: (lo conoscete in Italia ??).

Cordiali saluti, Laurent Ciao: .
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da ari »

Ciao: Laurent,

hai proprio ragione, o le trovo tutte io le tassate o in effetti come si dice "gatta ci cova" ovvero ci deve essere una spiegazione!!!

Maigret, la serie con Bruno Cremer, mi piace moltissimo!! :evvai:

Da noi proprio in questi giorni fanno vedere il commissario Cordier ed il comandante Florent!

Gia' che ci siamo speriamo si unisca anche Arsene Lupin, mi piace troppo la serie degli anni '70 con Georges Descrières.
(La suoneria del mio cellulare e' la sigla iniziale di quella serie :-)) :-)) )

Colgo l'occasione per mostrarti una notifica del GPO del 1817.
gpo-1817.jpg
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da Laurent »

... un altro riferimento dal "Annuaire des postes, ou manuel du service de la poste aux lettres (...)" :

http://books.google.it/books?id=kFfFTqs ... re&f=false

Laurent :-) .
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da ari »

Ciao: Ciao:

Il libro e' del 1833, ottimo!

Merci' ! :evvai:

Nel frattempo ho trovato altre lettere dirette dalla Francia a Londra e da Londra a Cognac.
Sono molto interessanti, eccole:

Queste due lettere a Londra sono state tassate per 1s/2d infatti questa era la tariffa da Londra per la Francia.
france-to-london.jpg


Queste due sono state pre-pagate 1s/2d a Londra e poi tassate in Francia per 18 decimi.
london-to-cognac.jpg


Quindi mi viene da dire che sia il mittente sia il destinatario pagavano in entrambi i casi!
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da ari »

Ciao: Ciao:

In effetti la prima convenzione postale tra Francia e Gran Bretagna risale al 1836 e le lettere mostrate sono prima del 1836.

Nel libro British Postal rates to Europe 1836-1876 trovo scritto

Before the Anglo/French Postal Convention of 1836 prepayment of inland and packet postages was compulsory on letters to foreign European destinations.
Posting paid or unpaid was usually an option for letters addressed to places in British possessions.
Prepayment of inland and packet postages meant that a letter was paid from the point of putting into the post to its receipt at a port in Europe.
The subsequent delivery charges were levied in the currency of the country of address.


Quindi si evince, se ho letto bene dall'Inglese, che il pre-pagamento della lettera era obbligatorio.
Inoltre si evince che la lettera era prepagata dall'Inghilterra sino al porto in Europa, nel nostro caso sino a Calais.
Poi veniva tassata con la moneta del paese di destinazione.

A questo mi viene da pensare che sia il mittente e sia il destinatario pagavano.
Non essendoci convenzione postale e quindi contabilita' tra i due paesi.

Per certi aspetti mi ricorda quello che era successo tra austria e regno di sardegna dal settembre 1859 al maggio 1862 dove la convenzione postale era stata sospesa a causa della seconda guerra di indipendenza e dove sia mittente che destinatario pagavano!
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da Laurent »

siska ha scritto:Ciao: Ciao:

In effetti la prima convenzione postale tra Francia e Gran Bretagna risale al 1836 e le lettere mostrate sono prima del 1836.


Per certi aspetti mi ricorda quello che era successo tra austria e regno di sardegna dal settembre 1859 al maggio 1862 dove la convenzione postale era stata sospesa a causa della seconda guerra di indipendenza e dove sia mittente che destinatario pagavano!


Davvero si, o anchè le relazioni postali col Regno delle Due Sicilie : ricevere una lettera estera ci era molto costoso :$$: (ricordiamo i 22 grana per una lettera arrivata a Messina da Genova coi vapori francesi).

Per quanto riguarda le relazioni Francia-Inghilterra, sono sempre state cattive o ambigue, in francese c'era un espressione nel 800 per chiamare questo regno : "la perfide Albion" per sottolineare questo antagonismo.
Le cose si sono migliorate coll' "Entente cordiale" dopo il 1904.

Laurent Ciao:
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da ari »

Ciao: Laurent,

molto interessante, grazie mille!!!
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da ari »

Ciao: Ciao:

La parte storico-postale Inglese e' stata ampiamente descritta; ovviamente non si poteva tralasciare quella francese. ;-)

In queste settimane ho cercato di studiare l'argomento, che merita ancora ulteriori studi!, e queste sono le conclusioni alle quali sono arrivato.

Ovviamente ogni contributo di qualsiasi tipo e/o correzioni saranno sempre ben accetti! :abb:

Perdonerete errori nelle traduzioni in Francese, che e' quello di Google.

Premetto che senza la segnalazione del libro, che mi ha dato la luce per iniziare le ricerche, dell'Amico Laurent, a cui offro un altro Cognac :wine:, non sarei mai giunto da nessuna parte!
Ringrazio anche l'Amico Benjamin, anche a lui un Cognac :wine:!

La lettera in Francia e' stata tassata per 24 décimes.

Per chi non e' troppo pratico coi segni di tassa utilizzati in Francia ecco l'elenco!
chiffres-de-taxe.png


24, appunto!

E' interessante il colore blue/azzurro utilizzato per indicare la tassa, che aggiunge peraltro un tocco estestico alla lettera :ehehe:;
ci sara' un motivo particolare?
paris-bleu-azur.png

A Paris, les taxes s'apposent à la main et avec une encre eouleur bleu-azur.

A Parigi la tassa apposta a mano e' di colore azzurro.
Ottimo la lettera e' passata per Parigi!

In alto a destra sempre in azzurro troviamo il numero 8, indica 8 grammi.
Avevo trovato che questo andava messo appunto in alto a destra ma non mi ricordo la pagina dove l'ho letto.

A proposito di pesi, ecco cosa dice il regolamento postale.
lettres-simple.png


Les lettres au dessous du poids de 7 grammes et demi sont considérées comme lettres simples.


e

Les lettres du poids de 7 grammes et demi jusqu à 10 grammes exclusivement paient la moitié en sus du port de la lettre simple.


Quindi la nostra lettera pesando 8 grammi andava tassata per 1½ la tassa per la lettera semplice! :pea:

Gia', ma quanto era la tassa per la lettera semplice? :mmm:

Si misurava in distanza, linea d'aria, ecco la progressione delle distanze con relativa tassa.
distance.png


Pertanto Calais-Cognac in linea d'aria sono 610km, questo grazie a mr google maps!
Quindi sono 10 décimes dovuti alla distanza e che moltiplicati per 1½ fanno 15 décimes.

UN MOMENTO, ma per arrivare a 24 ne mancano ancora 9!

Hey hey hey, ricordiamoci che la lettera arriva dall'Angleterre!

angleterre.png


Les lettres venant d'Angleterre, d'Ecosse, d'Irlande, et de l'île de Guernesey pour la France transportées par les services ordinaires, supportent, indépendamment du port dû depuis Calais jusqu au point de destination, une taxe supplémentaire progressive de 6 décimes par lettre simple.
Les lettres de France pour l'Angleterre, l'Ecosse et l'Irlande, et réciproquement transportées extra ordinairement par estafette entre Paris et Calais, supportent, en sus de la taxe ordinaire et de la taxe supplémentaire progressive pour trajet de mer, fixée par les deux paragraphes ci-dessus, une seconde taxe supplémentaire progressive de 3 décimes par lettre simple.


Infatti vanno aggiunti altri 6 décimes ed altri 3 décimes perche' ha fatto il percorso Calais-Paris!

Ecco spiegati allora i 24 décimes.

Alcuni riferimenti legislativi.
La legge che stabilisce le tasse per le distanze e' del 15 Marzo 1827 ed entro' in vigore il 1 Gennaio 1828.
I 3 decimi aggiuntivi sono stati aggiunti con una legge del 4 Luglio 1829!!! (Credo entrata in vigore il 4 Ottobre 1829)
Le parti che ho mostrato sono di un regolamento postale del 1833.

I 3 decimi che mi mancavano mi hanno fatto sudare parecchio!
E non e' stato facile rintracciare quella legge del 1829!
Inoltre le lettere che non facevano il tratto Calais-Paris, vedi le lettere Calais-Rouen, non avevano l'aggiunta dei 3 décimes.

Colgo l'occasione per mostrare il tratto fatto dalla lettera da Londra a Parigi; la mappa e' stata tratta da un libro che racconta un viaggio da Londra a Napoli nel 1835!
london-paris.png


Come vedete Rouen si trova sulla sinistra e non faceva il tratto Calais-Paris con conseguente aggiunta dei 3 décimes!
tarif.png

Infatti se notate in questa tabella tra il 1827 e il 1833 Rouen mantenne la stessa tassa, le altre aumentarono di 3 décimes!
La tabella fa riferimento al 1833 e questo all'inizio mi ha un po' confuso ma in realta' e' giusto parlare del 1829!

4jul.png

ed ecco la legge del 4 Luglio 1829, e' interessante il paragrafo 2 dove si parla dei 3 décimes!!!
4ju1829.png


Questo e' piu' o meno tutto in merito alla lettera oggetto della nostra discussione.

Ovviamente sara' interessante analizzare altre lettere del periodo. :ehehe:

Argomento interessantissimo, c'e' ancora da studiare e da dirvertisi molto! :evvai:
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da ari »

Ciao: Ciao:

Bon, il post e' ora completo.

Buona lettura! :leggo:
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da sergio de villagomez »

Eccezionale ricostruzione, Andrea, complimenti!

Ciao: Ciao:
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da Cinzia62& »

:clap: :clap: Grazie Andrea sempre molto interessante!
Ciao: Cinzia
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da Laurent »

siska ha scritto:Ciao: Ciao:

Bon, il post e' ora completo.

Buona lettura! :leggo:


Un lavoro degno del enigma dell' "Aiguille creuse". ;-)

Ancora bravo, Andrea ! :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da ari »

Ciao: Ciao:

Visto che il Cognac, :wine: :fest:, e' piaciuto non mi resta che proseguire con un'altra lettera!!!

estaffette-front-low.jpg

estaffette-back-low.jpg


La lettera, dal testo interno, e' stata scritta a Londra il 30 Marzo 1830.
Al retro abbiamo il timbro FX30 dove X e' 292, e' di Londra.
E' stato in uso dal 1815 al 1836.
Il significato del numero X non e' noto, almeno in base ad un catalogo del 1983.
Ho pensato potesse essere il giorno dell'anno pero' i conti non tornano.
Ho pure pensato potesse essere un numero annuale progressivo pero' ai primi di Dicembre ho trovato un numero basso, sotto il 50 non ricordo con precisione il numero esatto.
Certo il periodo d'uso e' singolare, dopo Waterloo sino al 1836 anno della convenzione postale Anglo-Francese.
L'ho notato pure su una lettera diretta a Rotterdam.
Se avete qualche idea in merito, anche folle :fest: non importa!, sara' sempre interessante ascoltarla.

Al retro abbiamo un timbro francese del 3 Aprile.
La lettera credo sia arrivata a Cognac il 4 di Aprile.
A proposito su un lembo interno alla lettera ho trovato questa annotazione, apposta dal destinatario.
estaffette-content-dates.jpg

A parte le date e Londres non ho capito cosa c'e' scritto prima di 3 e 4 Aprile. :?:
Mi potete aiutare? Grazie! :-))

Come abbiamo gia' visto da Londra verso la Francia sino alla frontiera di Calais si pagavano 1s/2d ed infatti in alto a destra in penna di color rosso c'e' scritto che la tassa a Londra e' stata pagata.
Questo per la parte Inglese, piuttosto semplice.

Questa lettera e' interessante perche' reca a penna, ma anche con un timbro rosso, la parola Estaffette.
Ricordate nel post precendete la tassa aggiuntiva da 3 decimes per il servizio tramite Estaffette da Calais a Paris?
Ecco qui abbiamo anche un timbro.

Abbiamo poi un segno di tassa bleu apposto verosimilmente a Paris.

In base alla tabella dei segni di tassa che ho precedentemente mostrato la lettera e' stata tassata per 29 decimes.

In generale per le lettere provenienti dall'Angleterre l'equazione per calcolare la tassa e':
xy + z = t

dove x e' la tassa per la distanza interna in linea d'aria tra Calais ed il punto di destinazione per una lettera semplice, nel nostro caso e' Cognac e quindi ha valore 10.
dove y e' la maggiorazione dovuto al peso, questa e' una incognita!
dove z e' la tassa da aggiungere essendo la lettera proveniente dall'Inghilterra, nel nostro caso come ho spiegato nel precendete post ha valore 6+3 quindi 9.
dove t e' il risultato totale della tassa, nel nostro caso e' scritta chiaramente sul fronte ed ha valore 29.

Ergo poscia per cui abbiamo
10y + 9 = 29
y quindi vale 2.
Ovvero la lettera e' stata tassata il doppio rispetto alla lettera semplice.

Tornando al regolamento postale ecco cosa troviamo scritto:
secondo-porto.jpg


Quindi il peso della lettera era 10 <= p < 15!

In effetti la lettera pur essendo solo un foglio, ricordiamoci che da parte Inglese si ragionava ancora in fogli!, in realta' pesa circa proprio 10 grammi.
Il circa e' perche' ho usato una bilancina da cucina :-)) non molto precisa.
Inoltre la carta e' piuttosto spessa e questo motiva questo peso per un foglio singolo.
Il francese ha pagato "caro" il fatto che il mittente abbia usato un foglio di carta spessa!

Questa e' la descrizione storico-postale alla quale sono giunto in base alle mie conoscenze.
Ogni tipo di riflessione e/o correzione sono sempre apprezzati!!! :abb:

Colgo l'occasione per mostrare quel simbolo strano in alto a sinistra al quale non riesco dare un significato.
estaffette-front-top-left.jpg

Dovrebbe trattarsi del peso in grammi della lettera.
C'e' poi un alto timbro sempre bleu che sembra sbiadito. Sembra un 6? :?: :?:
Ho notato altre lettere che hanno un 6.

Colgo ancora l'occasione per offrirvi un altro Cognac!
:wine: :wine: :wine:
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da prefil »

siska ha scritto:Al retro abbiamo un timbro francese del 3 Aprile.
La lettera credo sia arrivata a Cognac il 4 di Aprile.
A proposito su un lembo interno alla lettera ho trovato questa annotazione, apposta dal destinatario.
estaffette-content-dates.jpg

A parte le date e Londres non ho capito cosa c'e' scritto prima di 3 e 4 Aprile. :?:
Mi potete aiutare? Grazie! :-))


Reçue = ricevuta (participio passato)
Répondu = risposto

Ciao: Ciao:
Luca
Luca L.

Emilio Diena: «prima i libri poi i francobolli e dopo le lettere».

Presidente dell'Associazione Italiana di Storia Postale https://www.aisp1966.it/, vicepresidente FSFI con delega a manifestazioni e giurie, consigliere USFI.
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ari
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da ari »

Ciao: Luca,

grazie mille!!! :-)
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da Cinzia62& »

Ciao: Ciao:

Mostro una lettera su un tema che è uno dei miei principali interessi filatelici :-)
solo filatelici s'intende ;-) ;-)
doc984.jpg

doc985.jpg


Eh si è ancora Cognac Otard Dupuy

meunier-georges-1869-1934-fran-otard-dupuy-co-cognac-1737413.jpg

Ciao: Cinzia
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Re: Da Leith (Scotland) a Cognac (France)

Messaggio da ari »

Ciao: Ciao:

Gran bella lettera :clap: :clap: !!! :wub:

Il timbro sul retro GLASGOW/E/ potrebbe essere di colore blue o e' nero ?

Riesci a dirmi il nome e cognome del mittente ?
Visto che ho tra le mani il Post Office Directory di Glasgow del 1832 poi ti dico anche la via dove abitava e visto che ho tra le mani anche una mappa di Glasgow proprio del 1832 vediamo anche dove era la via !!!

La tariffa per la Francia era di 2s/2d come giustamente scritto sul fronte.
Ecco infatti cosa c'era scritto nel Post Office Directory di Glasgow proprio nel 1832 !
glasgow-1832-france.jpg


Domani aggiungero' un po' di informazioni storico-postali.
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