
Qui ora bisogna dare i numeri.....


Maurizio



Il 30 0ttobre 1864 Perazzi scrive a Warren
"E' probabile che Monsieur Sella sarà obbligato a presentare in parlamento la legge che fisserà la tassa per il porto interno a 20 cents invece di 15. Pensate che sia facile stampare sul francobollo di 15, cents -20C- racchiuso sul francobollo in inchiostro rosso per esempio o in un altro colore? Cercate di essere veloci in modo di aver pronte le prove da inviare qui. Appena la questione qui sarà definita partirò per Londra. Vi sarei estremamente grato se il prezzo richiesto
fosse il più conomico possibile. E' probabile che sarà necessario più avanti trasformare l'1 cent in 2 cents".
Negli archivi della fabbrica è stata trovata una striscia di tre saggi per la sovrastampa archiviati come inviati da Torino con la lettera del 30 Ottobre. Fu adottata la modifica di uno di questi tre saggi. L''8 Dicembre 1864 addebitano 10£ per incidere il conio con la sovrastampa, 60£ per le lastre ognuna di 200 e 15£ per due lastre più piccole da 100. Addebitano per sovrastampare 10,896,500 francobolli in inchiostro marrone 3d per 1000.
Non ci sono documenti su quando fu piazzato l'ordine per il 20 centesimi, ma il conio e due lastre da 400 ciascuna furono fatturati per 140 £ il 28 Il ministro delle finanze Sella mandò a Bunhill Row con una lettera di presentazione il Prof. Bigola "[i] un ingegnere molto talentuoso...un uomo semplice, e modesto, piuttosto nsignificante d'aspetto, ma che ha prodotto dei bellissimi lavori che credo apprezzerete" . [/i]L'intenzione era quella di farlo diventare eventualmente l'incisore della nuova fabbrica a Torino. Warren De La Rue all'inizio reagì con un certo disappunto e così scrive in una lettera a Sella del 24 Feb 1865
Mr Berruti mi ha presentato il Signor Bigola che domani mi mostrerà i lavori di incisione che ha fatto: sto partendo per il Belgio ma sarò di ritorno nel corso della settimana. Da alcune conversazioni con Mr Berutti, ho saputo che il Professor Bigola è venuto in Inghilterra con l'intenzione di perfezionarsi nell'incisione dei conii per i francobolli e per questo motivo lo ha messo sotto la mia guida per alcuni mesi. Tuttavia io non sono pronto ad accollarmi un tale impegno ed è un peccato che nessuna comunicazione sia stata fatta riguardo ciò, prima che il Professore fosse mandato in Inghilterra"
Mi viene suggerito che Berruti non fu semplicemente un sottoposto di Perazzi come viene descritto da Easton, ma giocò un ruolo significativo "da mente tecnica della squadra italiana". Lo si può in parte evincere dal passo appena citato dove Berruti forza la mano perchè Warren si trovi di
fronte al fatto compiuto e non possa più rifiutare William in una lettera del 1 Giugno 1865 inviata a Perazzi già rivela come avessero cambiato parere su Bigola " Il Professor Bigola is getting on famously and will do credit to your skill in selectin him"
Warren De La Rue così scrive a Sella il 7 Agosto
..Ho il piacere di metterla al corrente dei progressi del Professor Bigola sulle incisioni. Si è dedicato d un punzone originale che ha copiato da un busto delle Regina di Mr Theed uno scultore che ha i favori della Regina . Nel corso dell'incisione di questo busto si devono affrontare i problemi che solitamente nascono con questi tipo di lavoro; e bisogna riconoscere per avere un quadro obiettivo sul prof. Bigola che così è stato; con una patienza e uno zelo che sono caratteristiche di quel Signore, si è continuamente applicato al recupero del contorno delle forme del modello che continuamente sfuggono durante l'esecuzione dell'incisione...........posso dire ora senza ombra di dubbio che il prof. Bigola ormai è assolutamente competente nella mia tecnica di incisione
per documenti di sicurezza ed è in grado di produrre lavori con questo processo,di così grande eccellenza da farla diventare propria; e questo è il più alto elogio che si può riservare ad una persona. Devo aggiungere che non ho mai avuto il piacere di istruire un Signore che più velocemente apprendesse le difficoltà della nuova arte, nessuno con cui ho avuto più piacere di lavorare, e non ho il minimo dubbio che potrà dedicarsi alle incisioni dei lavori più difficili..............
Il signor Bigola ora si sta dedicando ad un nuovo conio che gli ho proposto di portare a termine completamente da solo senza la mia supervisione e che sono sicuro farà in modo eccellente.......
Il 24 Agosto warren Scrive a Perazzi
Il Professor Bigola ha finito il nuovo 20 cent e come può vedere dall'osservazione della prova che accompagna la lettera, con grande successo. E' perfettamente sicuro della tecnica, e nel momento in cui familiarizzerà con essa, diventerà anche rapido nell'esecuzione del lavori. La sua sicurezza è sorprendente il suo lavoro ha una levigatezza e dolcezza che colpisce l'occhio attento- e in questo particolare ha superato ogni incisore che ho avuto sotto la mia direzione............
Nel 1866 la fabbrica fornì all'Officina Carte Valori di Torino, così' la nuova fabbrica si chiamava, 313 risme di Crown Postage Paper.
Ed ora la storia è proprio finita......ed ha pure un lieto fine, cosa volete di più?
Abbiamo dato una bella lezione agli Inglesi con Bigola eh?. Noi ci sappiamo distinguere...
