Mi sto divertendo adesso a trovare tutti i riferimenti sul web (molto scarsi, in effetti).
A quanto pare fin da subito questi oggetti si prestarono a fraintendimenti: nel 1878 il
Dr. Alfred Moschkau, in
"Geschichte der Briefmarken und der Philatelie (Briefmarkenkunde). Nebst einer Beschreibung aller Bekannten Wasserzeichen auf Briefmarken, Couverts etc.", parlava di un fantomatico
servizio speciale di posta di carnevale:
On the occasion of the Genoa carnival of 1870 the city had a special carnival post with stamps which were collected for a long time with their braided hair and three-cornered-hat heads.
(il trafiletto citato si trova nell'ultima pagina del pdf di questo link:
https://fipliterature.org/translations/pt458.PDF )
pt458.pdf
Anche
Fil-Italia, la rivista dell'Italy & Colonies Study Circle, ne ha parlato (nel 1991 e 1992, se ho calcolato bene le annate corrispondenti ai voll. XVI e XVII della rivista),
però ho trovato solo il riferimento nell'indice analitico della rivista, non ho il testo degli articoli. Il fatto che vi si faccia riferimento come "
Neo-Regina carnival labels", però, fa pensare che - almeno loro - ne abbiano riconosciuto l'effettiva natura.
Continuo a cercare

Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.