

Moderatore: spcstamps
No Roberto...dovrebbe essere il 15B....il 15Bb del sassone dovrebbe corrispondere al rattoniano 23a indaco oltremare lucido...robymi ha scritto:Ma con un simile nome la tinta cui ti riferisci non dovrebbe finire nel sassoniano 15Bb (indaco oltremare se non erro)? Il francobollo in questione mi sembra del tutto differente dal 15Bb come lo intendo io.
Roberto
hai detto bene...verde non se ne vede...molto + chiaro del 15B...stampa granulosa...il sassone non lo classifica..."andrebbe messo" nei 15B per il sassone...però giustamente come facciamo a classificare quello di sopra di Ezio e questo come 15B????...robymi ha scritto:Non ridere...probabilmente lo metterei nei 15Ba perché è molto più chiaro del 15B come lo intendo io e credo che nel dicembre '59 il 15Ca non fosse ancora in circolazione. Ha una certa "luminosità" che mi spingerebbe a metterlo fra i cobalti, anche se verde non ne vedo. Ovviamente non ho alcun pregiudizio razziale verso i cobalti del '59 e '60...
Roberto
robymi ha scritto:Un esempio davvero illuminante. Concordo con te che pensare di collezionare seriamente la quarta seguendo le tinte del Sassone è come pensare di tradurre Tacito con il dizionario di latino che veniva dato in omaggio con i quotidiani...semplicemente non ne usciresti vivo.
Peraltro basta essere coerenti con la decisione presa all'inizio:faccio una collezione dei sei valori, ossia mi preoccupo solo se siano verdi-marroni-blu-rossi-gialli-rame; faccio una collezione basata sulle tinte del Sassone e quindi mi rassegno a mettere nella stessa pagina i due 20 cent di cui stiamo discutendo, anche se del tutto diversi fra loro; faccio una collezione seguendo la classificazione di Vaccari, affrontando problemi similari; seguo il Rattone affrontando una maggior specializzazione ed esasperazione, ma prima o poi mi scontrerò lo stesso con "casi dubbi"...
Insomma è tutta una questione di scelte, comunque il divertimento è garantito.
Roberto
ragionamento perfetto...robymi ha scritto:Un esempio davvero illuminante. Concordo con te che pensare di collezionare seriamente la quarta seguendo le tinte del Sassone è come pensare di tradurre Tacito con il dizionario di latino che veniva dato in omaggio con i quotidiani...semplicemente non ne usciresti vivo.
Peraltro basta essere coerenti con la decisione presa all'inizio:faccio una collezione dei sei valori, ossia mi preoccupo solo se siano verdi-marroni-blu-rossi-gialli-rame; faccio una collezione basata sulle tinte del Sassone e quindi mi rassegno a mettere nella stessa pagina i due 20 cent di cui stiamo discutendo, anche se del tutto diversi fra loro; faccio una collezione seguendo la classificazione di Vaccari, affrontando problemi similari; seguo il Rattone affrontando una maggior specializzazione ed esasperazione, ma prima o poi mi scontrerò lo stesso con "casi dubbi"...
Insomma è tutta una questione di scelte, comunque il divertimento è garantito.
Roberto