L'uomo nell'arte

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luciano garagnani
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da luciano garagnani »

Antonello Cerruti ha scritto: 10 aprile 2017, 18:30 Io non punto il dito contro nessuno, anche perché non avrei ne' motivo ne' interesse di farlo.

Ribadisco però che mi è stato confermato (alla presenza di altre persone) che, quando il lotto dei "cosi" lasciò Roma, gli oggetti non avevano alcuna scritta in nero e si trovavano tutti nelle stesse condizioni di quello che ho fotografato sopra.

Conseguentemente, le scritte non potevano essere, non erano e non sono sotto l'interferenziale.


Almeno quelle che facevano parte del lotto di cui faceva parte l'esemplare che ho postato sopra.

Cordiali saluti.

Antonello Cerruti
"Non potevano essere" è una tua convinione che ha un valore relativo.

"scritte sotto o sopra l'inchiostro interferrenziale" è invece un dato oggettivo.

A me sembra di ricordare che avevamo verificato, anche qui nel forum, che le scritte erano sotto.

Penso che possiamo fare una nuova verifica. Questo è il punto essenziale delle questione.
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luciano garagnani
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da luciano garagnani »

Questa era l'immagine di un esemplare senza scritta comparsa qualche anno fa in un articolo:
900 lire.png
Come si vede benissimo si tratta del medesimo francobollo; nell'esemplare di sinistra le scritte sono state eliminate con un programma di grafica digitale.

Penso che avevo buone ragioni per dubitare dell'esistenza degli esemplari senza scritta dopo avere visto una cosa del genere. Ciao: Ciao:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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Antonello Cerruti
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da Antonello Cerruti »

Nell'attuazione di questa nuova verifica non posso essere di alcun aiuto perché non possiedo alcun coso.

Ancora una volta posso solo ribadire, per testimonianza acquisita, che, nel lotto di cui ho notizia, non c'erano esemplari con scritte in nero.

Ribadisco infine che il mio solo interesse è tutelare la veridicità di quanto scrissi e venne messo in dubbio.

Cordiali saluti.

Antonello Cerruti
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luciano garagnani
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da luciano garagnani »

Antonello Cerruti ha scritto: 10 aprile 2017, 18:51 Nell'attuazione di questa nuova verifica non posso essere di alcun aiuto perché non possiedo alcun coso.

Ancora una volta posso solo ribadire, per testimonianza acquisita, che, nel lotto di cui ho notizia, non c'erano esemplari con scritte in nero.

Ribadisco infine che il mio solo interesse è tutelare la veridicità di quanto scrissi e venne messo in dubbio.

Cordiali saluti.

Antonello Cerruti

Forse non c'era nessun esemplare con la scritta perchè quelli facevano parte di un altro lotto...
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giannicarraro
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da giannicarraro »

Antonello,

quindi se ho ben capito, la tua prova schiacciante (o forse parlavi di "pistola fumante") si è trasformata in una dichiarazione di seconda o di terza mano...

hai mosso accuse gravi (complotto e truffa) senza avere in mano nulla di concreto.

sei passato dal perentorio:
“Dal Poligrafico uscirono immagini senza alcuna indicazione di valore. Tale cifra venne "stampata privatamente" in tempi successivi al solo scopo di truffare i collezionisti "boccaloni”.”
ad un prudentissimo:
”nel lotto di cui ho notizia” e ancora “Almeno quelle che facevano parte del lotto di cui faceva parte l'esemplare che ho postato sopra.”

hai le prove che non ci fossero altri lotti contenenti pezzi con le scritte?

hai le prove che "chi ha riferito a chi ti ha riferito" lo scoop avesse visto tutto il materiale esistente?

non puoi neppure più fare valutazioni sui pezzi con il valore e la scritta ITALIA, visto che te li sei venduti qui sul forum…

sulla base di cosa stai stai muovendo le tue accuse, quindi?

Gianni Carraro
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Antonello Cerruti
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da Antonello Cerruti »

Non avendo accusato nessuno, non devo fornire prove.
Io ribadisco per l'ennesima volta che ho notizia di un lotto di cosi senza alcuna scritta in nero.
Poiché a suo tempo venne detto e scritto che tali pezzi non esistevano, ho a lungo cercato le prove che confermassero la mia affermazione.
Ora che ho dimostrato che avevo asserito il vero, sarà compito di altri dimostrare che esistevano altri oggetti completi di scritte stampate realmente dal Poligrafico.

Cordiali saluti.

Antonello Cerruti
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luciano garagnani
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da luciano garagnani »

virgilio.terrachini ha scritto: 10 aprile 2017, 9:45 le immagini dell'8 maggio 2010

Ciao: Ciao: Ciao:

L'immagine dell'uomo dell'arte senza scritte postata da Moscadelli presenta la scritta IPZS - ROMA in verde ...
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giannicarraro
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da giannicarraro »

Antonello,
certo, non hai accusato nessuno... come avresti potuto?

ti sei limitato a scrivere:
“Dal Poligrafico uscirono immagini senza alcuna indicazione di valore. Tale cifra venne "stampata privatamente" in tempi successivi al solo scopo di truffare i collezionisti "boccaloni”.”
e a parlare di:
"una truffa di proporzioni enormi ai danni dei collezionisti."
oltre che aggiungere:
"Si preannunciano azioni legali contro tutti coloro che hanno catalogato o venduto o periziato questi trucchi."

questo per me non è cercare di dimostrare che esistono ANCHE senza scritta; solo la prima parte della prima frase, forse, lo è. (“Dal Poligrafico uscirono immagini senza alcuna indicazione di valore").
tutto il resto delle tue affermazioni è solo un muovere accuse gravi senza uno straccio di prova (salvo poi dire che tu non devi dimostrare nulla) con il chiaro intento di screditare gli altri, gettare fango e raccogliere qualche facile applauso.
e siccome qualcuno parlava di come funziona "l'Itaglietta", beh, direi che è proprio così che funziona: accuse ed illazioni senza un destinatario preciso, infondate e tanto fango, "tanto non devo dimostrare niente"... complimenti.

se muovi un'accusa, dimostrala.
altrimenti evita di scrivere cose che non puoi provare.
come ti ho già detto, rischi di doverti assumere la responsabilità di quanto scrivi...

Gianni Carraro
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Antonello Cerruti
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da Antonello Cerruti »

luciano garagnani ha scritto: 10 aprile 2017, 19:54
virgilio.terrachini ha scritto: 10 aprile 2017, 9:45 le immagini dell'8 maggio 2010

Ciao: Ciao: Ciao:

L'immagine dell'uomo dell'arte senza scritte postata da Moscadelli presenta la scritta IPZS - ROMA in verde ...

Credo che la scritta appaia verde solo perché tutta l'immagine e' male illuminata ed ha una dominante verde.
Se confronti quella scritta con quella postata subito appresso, noterai che i caratteri appaiono differenti e diversamente allineati e spaziati.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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Antonello Cerruti
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da Antonello Cerruti »

Caro Gianni, io mi assumo sempre la responsabilità di quello che affermo.
Cordiali saluti
Antonello Cerruti
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luciano garagnani
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da luciano garagnani »

Antonello Cerruti ha scritto: 10 aprile 2017, 20:09
Credo che la scritta appaia verde solo perché tutta l'immagine e' male illuminata ed ha una dominante verde.
Se confronti quella scritta con quella postata subito appresso, noterai che i caratteri appaiono differenti e diversamente allineati e spaziati.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
In ogni caso l'0ggetto di Moscadelli è completamente diverso dal tuo.

La scritta IPZS - ROMA è stampata insieme a ITALIA 900. Anche questo era stato appurato ... Ciao: Ciao:
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giannicarraro
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da giannicarraro »

luciano garagnani ha scritto: 10 aprile 2017, 20:18
Antonello Cerruti ha scritto: 10 aprile 2017, 20:09
Credo che la scritta appaia verde solo perché tutta l'immagine e' male illuminata ed ha una dominante verde.
Se confronti quella scritta con quella postata subito appresso, noterai che i caratteri appaiono differenti e diversamente allineati e spaziati.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
In ogni caso l'0ggetto di Moscadelli è completamente diverso dal tuo.

La scritta IPZS - ROMA è stampata insieme a ITALIA 900. Anche questo era stato appurato ... Ciao: Ciao:
è diversa anche l'ombreggiatura del collo/spalla a destra, sopra a dove dovrebbe esserci il 9 di 900
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Antonello Cerruti
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da Antonello Cerruti »

Da "ACCADEMIA DI POSTA". (Non c'è data di pubblicazione)
http://www.accademiadiposta.it/it/l-accademia.html
( - Saperne di più - )

Non emessi, saggi e altre cose
Il termine “non emesso”, di origine filatelica e risalente probabilmente agli anni ’20, fu coniato per identificare le carte-valori postali non poste in corso quando era già pronta per la distribuzione almeno una prima e consistente fornitura, e che perciò si presentano con caratteristiche del tutto identiche a quelle dei valori regolarmente emessi nello stesso periodo.
Lo scopo, in un periodo in cui i collezionisti preferivano gli esemplari usati e veniva considerato degno di essere catalogato e raccolto solo un francobollo regolarmente emesso e usato a fini postali, era di dare dignità a quei pezzi che solo per un caso – talvolta storicamente e/o postalmente molto interessante – non erano arrivati agli sportelli postali. Pur avendo tutti i crismi dell’ufficialità, tanto da essere in gran parte venduti per collezione dalle stesse Amministrazioni postali, e anche una discreta tiratura, tale da escludere intenti speculativi nella loro catalogazione e vendita.
Naturalmente in qualche caso si tentò, soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, di nobilitare e giustificare con tale termine anche prove di soprastampa e produzioni filateliche tipiche delle emissioni di occupazione approntate a livello locale, tutte normalmente limitate a pochi pezzi (massimo un centinaio) che non sarebbero mai state sufficienti a una regolare emissione.
Infine a partire dagli anni ‘80 in Italia si è cominciato ad attribuire tale definizione anche a materiale eterogeneo molto meno nobile. Quasi ogni anno se ne scopre e cataloga qualche nuovo esemplare: e talvolta non sono neppure interessantissimi “saggi di francobolli mai emessi”, ma semplici varietà, resti di stamperia talvolta taroccati e persino vignette erinnofile o produzioni di privati. Il motivo è semplice: venderli meglio e a prezzo molto elevato. Basta vedere le cifre a cui sono arrivate queste new entries dal momento della loro catalogazione come “non emessi” per capire quale affare si siano rivelati per qualcuno.
Già, perché nei cataloghi, mentre saggi e varietà sono riportati in coda e in piccolo e sovente non ci sono neppure, i non emessi hanno pari dignità con gli altri valori e rientrano quindi nella serie degli esemplari che “se non ce l’hai la tua collezione è incompleta”. E nessun catalogo, se si escludono tre casi al mondo (InterItalia, l’Unificato di storia postale del 1985 e il sammarinese 4 secoli di posta, francobolli e interi), ha mai fornito definizioni precise su che cosa debba intendersi per francobollo-tipo, sottotipo, non emesso, foglietto, saggio, prova e via dicendo. Tanto, come diceva un noto mercante-editore, “i collezionisti più roba gli dài da collezionare più sono contenti” mentre un suo collega è del parere che “se non ci sono tanti scogli-rarità una collezione ha poco interesse”. Per cui avanti con la confusione!
Dopotutto per giustificare la cosa ai collezionisti meno preparati basta raccontar loro — comè ha fatto di recente un “vip” del mercato filatelico — che “sono su carta filigranata e dentellata” e perciò ufficiali. Mostrando di ignorare che ai tempi dell’Officina Carte-Valori torinese non si usavano ancora i “cartoncini di presentazione”, quelli con le prove ritagliate e montate su francobolli dentellati (ma non stampati) applicati su cartoncino nero; allora si approntava una piccola tavola di prova e se ne tirava qualche foglio, talvolta completo di filigrana e/o dentellatura per meglio valutarne l’effetto finale.
Soprattutto si evita di considerare che un vero non emesso, essendo già pronto per l’emissione, è in versione unica, mentre questi saggi sono sovente in colori o combinazione di colore differenti, proprio perché ancora in fase di allestimento.
Quasi sempre poi si aggiunge – per spiegare il quantitativo limitato e soprattutto per aumentarne l’interesse – l’amena storiella che “l’intera tiratura è stata distrutta tranne pochi esemplari”. Naturalmente senza mai citare le fonti alla base di tale asserzione, come si conviene a ogni classica balla.
Certo, anche saggi e prove – e persino le semplici idee di francobollo (che oggi si possono facilmente realizzare con un computer e una stampante laser) – si può dire che, non essendo mai stati emessi, sono dei “non emessi”. Ma, oltre che un sofismo, non è la stessa cosa. Emettere significa mettere in corso, il che presuppone una precisa volontà, supportata da tutta una serie di formalità normative e amministrative; e per la stessa ragione non emesso presuppone che l’iniziale volontà di mettere in corso quel valore ha dovuto per qualche ragione far marcia indietro. Non si tratta perciò mai di casualità, come nel caso di sottotipi, saggi, minitirature (tipo i “10 esemplari 10” di certe emissioni di occupazione) o varietà, che possono o meno finire in distribuzione o su una busta. Si tratta di francobolli veri e propri, con una precisa e spesso intrigante storia alle spalle: e non sono molti.


Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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giannicarraro
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da giannicarraro »

vorrei che mi indicassi in quale catalogo il 900 lire è catalogato come FRANCOBOLLO NON EMESSO.

solo allora potremo entrare nel merito dell'articolo dell'Accademia che hai copia/incollato.

Gianni Carraro
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Antonello Cerruti
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da Antonello Cerruti »

Non credo che alcun catalogo abbia mai catalogato il "coso" come un "non emesso".
L'articolo riportato sopra, infatti, non cita il 900 lire.
E' un interessante punto di vista su cosa l'articolista (che non si firma e quindi ritengo sia del direttore) pensa dei francobolli che dovrebbero trovare posto su un catalogo e quali no.

Cordiali saluti ed auguri.
Antonello Cerruti
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da Antonello Cerruti »

Antonello Cerruti ha scritto: 13 aprile 2017, 16:44 Non credo che alcun catalogo abbia mai catalogato il "coso" come un "non emesso".
L'articolo riportato sopra, infatti, non cita il 900 lire.
E' un interessante punto di vista su cosa l'articolista (che non si firma e quindi ritengo sia del direttore) pensa dei francobolli che dovrebbero trovare posto su un catalogo e quali no.

Cordiali saluti ed auguri.
Antonello Cerruti
Anzi, mi correggo. Ecco un catalogo.

Il C.E.I. 2008/2009 A PAGINA 441 cataloga sub 2382A il 900 lire "Ebbrezza di Noè" (inch. argento) non emesso ... 12.500,00 e
sub 2382B il 900 lire "Ebbrezza di Noè" (inch. oro) non emesso ... 15.000,00.


Sotto, al termine di una lunga nota, si può leggere " Del 900 lire (2382A e B) si conoscono solo alcune decine di esemplari e 2 lettere. Benchè non emessi, alcuni esemplari sono sfuggiti alla distruzione".

Interessante l'accenno a due lettere che, in evidente frode, sono passate per posta.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Ultima modifica di Antonello Cerruti il 13 aprile 2017, 17:05, modificato 1 volta in totale.
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da Antonello Cerruti »

giannicarraro ha scritto: 13 aprile 2017, 16:35 vorrei che mi indicassi in quale catalogo il 900 lire è catalogato come FRANCOBOLLO NON EMESSO.

solo allora potremo entrare nel merito dell'articolo dell'Accademia che hai copia/incollato.

Gianni Carraro
Ora, se credi sia davvero utile, potremo anche entrare nel merito dell'articolo dell'Accademia.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da Antonello Cerruti »

C'è anche nel Catalogo Specializzato online

(http://www.catalogospecializzato.it/fra ... /4174/1998).

Si può trovare il coso da 900 lire così citato:

Tematica: Poligrafico
Non emessi
Donna nell'arte Lire 900.


Seguono poi le altre notizie già note e tra queste il coso viene definito "prova".

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Ultima modifica di Antonello Cerruti il 13 aprile 2017, 18:40, modificato 1 volta in totale.
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da giannicarraro »

Il CEI apre la nota editoriale che citi dicendo:
"tra il 1998 e il 1999 è stata realizzata una prova di un francobollo da 900 lire..."
nella tabella dei prezzi poi scrivono "non emesso"
non credo sia l'unica imprecisione contenuta nel CEI...
rivolgiti pure a loro se hai delle rimostranze da fare su quello che hanno scritto.

Il "Catalogo Specializzato" online che citi non c'entra nulla con il Catalogo Sassone delle Specializzazioni e Varietà di cui mi occupo.
li ho comunque avvertiti della tua intenzione di far partire azioni legali anche nei loro confronti (ti cito: "azioni legali contro tutti coloro che hanno catalogato o venduto o periziato questi trucchi.").
tra l'altro mi pare che il "Catalogo Specializzato" online in questione sia curato da un tuo collaboratore nello SPR (Studio Peritale Romano) e SPC (Studio Peritale Collezionistico). mi sbaglio?
comunque anche in questo caso, rivolgiti a loro per le tue rimostranze.

Gianni Carraro
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Re: L'uomo nell'arte

Messaggio da Antonello Cerruti »

Non ho rimostranze personali da fare.
Ho solo riportate le intenzioni risarcitorie che credo alcuni abbiano già proposto o siano in procinto di intraprendere.
Se poi agiranno realmente è cosa che non posso ipotizzare e che, tutto sommato, proprio non mi interessa.

Tutte le mie indagini su questo argomento ed i miei scritti nascono, lo ripeto per l'ennesima volta, per confermare la veridicità di quanto io avevo appurato sin dal primo momento e riportato in questo sito.
Poichè qualcuno ne aveva dubitato, ho proseguito le ricerche sino ad accertare le notizie che qui ho riportato.
Se poi qualcuno vorrà sapere i nomi delle persone cui ho accennato in precedenza, non avrò difficoltà a renderle note a chi avrà motivo ed interesse di conoscerle.

Cordiali saluti ed auguri.
Antonello Cerruti
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