
Cesare e benvenuto
La storia del Pinocchio è di sicuro particolare ed è legata ai fatti storici della mia città (Trieste) in quanto la sua nascita al Poligrafico di Roma avvenne subito dopo la fine dell'Occupazione Militare Alleata e quando il passaggio della città all''Amministrazione Fiduciaria Italiana, il 26 ottobre 1954, era già avvenuta.
Per quanto riguarda il tuo esemplare, dovrebbe appartenere al quinto foglio palesatosi - 3 originali sono al Museo Postale di Roma e 1 era negli Stati Uniti presso un grande collezionista - e poi certificato interamente dall'aprile 2009 da Giorgio Colla.
Tale foglio è stato poi diviso tra due noti commercianti e da quel momento vari esemplari sono stati messi in vendita in asta e non solo, ma con risultati alterni, dato che il mercato non ha reagito benissimo sia per la quantità improvvisa di pezzi in offerta (si è passati da 0 esemplari disponibili ad oltre una ventina...) che per le richieste non certo basse, che all'inizio andavano dagli 11 ai 14.000 € (oltre la metà catalogo).
Esistono infine 20 esemplari nuovi sciolti e 2 annullati a Napoli (sigh...) che sono usciti nei primi anni '70 ma sulle cui soprastampe esistono dubbi di originalità, nonostante la presenza di certificati di alcuni studi peritali noti.
Fino ai primi anni 2000 il catalogo Sassone, giustamente e prudentemente, menzionava l'oggetto in questione ma non ne dava una quotazione, c'era il famoso trattino al posto del prezzo.
Poi, invece, anche a causa del fatto che si sono resi disponibili sul mercato vari esemplari, qualcosa è cambiato, e hanno iniziato a valutarlo con cifre a 4 zeri.
Ovviamente la cosa per me assurda è che, nonostanze una certa quantità di pezzi reperibili (oltre agli esemplari del foglio certificato Colla anche quello in America, a quanto mi risulta, è stato spezzato e messo in parte in vendita) le quotazioni continuano a salire ogni anno, mentre i prezzi di vendita si sono stabilizzati.
Io ho una mia idea ben precisa di cosa sia, di quando e come sia nato e debba essere considerato, e del reale interesse collezionistico - e molto meno economico - che gli si dovrebbe dare.
A mio parere, infatti, il Pinocchio di Trieste non è un non emesso, ma una prova di soprastampa, e come tale, seppur interessantissima e rara, dovrebbe essere trattata.