I falsi di Milano
Moderatore: fildoc
I falsi di Milano
oggi vorrei festeggiare un completamento nella mia raccolta del LV
i tre valori dei falsi di Milano
un traguardo che solo 10 anni fa mi sembrava impossibile!
i tre valori dei falsi di Milano
un traguardo che solo 10 anni fa mi sembrava impossibile!
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Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!
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Fildoc
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Fildoc
- Antonello Cerruti
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Re: i falsi di Milano



Cordiali saluti ed auguri.
Antonello Cerruti
Re: i falsi di Milano
Complimenti!!
Giovanni

Giovanni

Colleziono solo usati:
Repubblica
Germania e DDR
Svizzera
Francia
Austria
Machin
Uccelli di Buzin
Timidamente e con timore mi avvicino al Lombardo Veneto
Le mie liste su Colnect: http://colnect.com/it/collectors/collector/scarabeo
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Re: i falsi di Milano
Grande Max! Che qualità...quelli che sono riuscito a comprare negli anni sono molto modesti come margini e freschezza. I tuoi veramente belli. Complimenti!!!
Roberto
Roberto
S T A F F
Re: i falsi di Milano
Un giorno da ricordare! Complimenti!



Sempre alla ricerca di Storia Postale della Riviera del Brenta(VE-PD) (Mira,Dolo,Strà,Mirano,Ponte di Brenta)
https://circolofilateliconoale.weebly.com/
Colleziono annulli Austriaci LV su francobolli Italiani periodo 1866-1879
fabioc76@alice.it
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Re: i falsi di Milano
Complimenti per il raggiungimento di un bel traguardo!
Benjamin








Benjamin
Lombardo Veneto (filatelia, annulli e storia postale), Toscana filatelia e storia postale dell'antica provincia di Arezzo, colori della IVa di Sardegna, ed a livello filatelico tutti gli ASI
Lettonia,Lituania ed Estonia
Classici di Francia, Gran Bretagna e Russia
Israele, annulli turchi, Levante, mandato britannico, interim e dal 1948 a oggi
"Non temete nuotare contro il torrente, è d'un anima sordida pensare come il volgo, perché il volgo è in maggioranza."
Giordano Bruno
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- sergio de villagomez
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- Iscritto il: 13 luglio 2007, 6:10
- Località: Milano
Re: i falsi di Milano
Complimenti Max, un giusto corollario alla tua straordinaria collezione!



STAFF
Oh! Qui io fisserò il mio sempiterno riposo, e scoterò, da questa carne stanca del mondo, il giogo delle avverse stelle (W. Shakespeare - Giulietta e Romeo)
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- desmodavid
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- Iscritto il: 24 dicembre 2011, 0:25
Re: i falsi di Milano
Complimenti ! E grazie per la condivisione !
- Enrico5060
- Messaggi: 492
- Iscritto il: 5 ottobre 2010, 18:44
- Località: Quartu S. Elena
Re: i falsi di Milano
Complimenti per il raggiungimento di questo ulteriore brillante traguardo nella tua strabiliante collezione.
Enrico
Rev LB May 2022




Enrico
Rev LB May 2022
Colleziono Austria,Levante, Lombardo Veneto e area balcanica fino al 1918. Yugoslavia fino alla morte di Tito. WW1 Feldpost esercito austroungarico nel fronte occidentale e orientale . Lenin e Funghi.
sostenitore 2012-2024
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- francesco luraschi
- Messaggi: 2787
- Iscritto il: 14 luglio 2007, 18:08
- Località: Como
Lettera con francobollo falso di Milano
La prossima asta Corinphila propone questa lettera da Milano a Mantova affrancata con un 15/100 falso.
Le particolarità sono due: la prima è che reca l'impronta della ditta mittente con tanto di recapito Carlo Cogiola/C.S.Raffaele 999 in città. Esistono comunque casi simili.
La seconda è che risulta insufficientemente affrancata e quindi venne tassata per il porto mancante più la sovrattassa prevista per questi casi. Il francobollo sfuggì quindi al controllo e venne ritenuto valido.
Ritengo che circa la produzione e lo smercio di francobolli falsi, per i quali erano previste le stesse pene per la contraffazione della carta bollata, ci sia molto da riflettere dato che questo caso sembra fatto apposta per attirare l'attenzione di chi doveva e poteva controllare eventuali frodi e quindi risalire con facilità agli autori del reato.
Personalmente ritengo implicati gli innumerevoli tipografi attivi all'epoca in città con la complicità dei rivenditori di generi di privativa che, con o senza cassetta di impostazione, vendevano pure francobolli. Forse non immaginavano che il mittente avrebbe apposto il francobollo su una lettera contraddistinta dal bollo della ditta.
E' possibile che il mittente oltre che poco pratico di tariffe postali fosse pure all'oscuro della frode.
Francesco
Le particolarità sono due: la prima è che reca l'impronta della ditta mittente con tanto di recapito Carlo Cogiola/C.S.Raffaele 999 in città. Esistono comunque casi simili.
La seconda è che risulta insufficientemente affrancata e quindi venne tassata per il porto mancante più la sovrattassa prevista per questi casi. Il francobollo sfuggì quindi al controllo e venne ritenuto valido.
Ritengo che circa la produzione e lo smercio di francobolli falsi, per i quali erano previste le stesse pene per la contraffazione della carta bollata, ci sia molto da riflettere dato che questo caso sembra fatto apposta per attirare l'attenzione di chi doveva e poteva controllare eventuali frodi e quindi risalire con facilità agli autori del reato.
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https://www.academia.edu/10877153/_News ... _1850-1866_
Cliccare su authors per leggerli tutti facendo scorrere la pagina verso il basso oppure iscriversi al sito http://www.academia.edu per scaricare il PDF.
Francesco
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Re: Lettera con francobollo falso di Milano
per carita' la lettera è zeppa di firme prestigiose...
ma trovo incredibile che:
- si usi un falso su una lettera con mittente facilmente rintracciabile
- sia stata tassata e quindi sia passata sotto gli occhi di un impiegato superiore
- se anche fosse... a Mantova malgrado la multa da riscuotere non si sia accorto nessuno
e se guardandola con un potente microscopio si scoprisse un'opera di micropittura o di un abile collage?
Dico solo questo perchè mi sembra incredibile!
ma trovo incredibile che:
- si usi un falso su una lettera con mittente facilmente rintracciabile
- sia stata tassata e quindi sia passata sotto gli occhi di un impiegato superiore
- se anche fosse... a Mantova malgrado la multa da riscuotere non si sia accorto nessuno
e se guardandola con un potente microscopio si scoprisse un'opera di micropittura o di un abile collage?
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Sommiamo le idee, riduciamo gli ostacoli, moltiplichiamo le relazioni e condividiamo le conoscenze!
ciao
Fildoc
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Fildoc
Re: Lettera con francobollo falso di Milano
Però questi falsi non é che fossero fatti proprio male (come viceversa lo erano quelli dei 15 c. Matraire), cioè ci vuole un occhio attento e di uno che di questi fb ne vede tanti. Per quanto riguarda il timbro mittente, anche se non ci fosse la lettera sarà stata comunque firmata, non penso che le spedissero anonime.
Se fosse una ricostruzione bisognerebbe partire a giudicarla dall'annullo

Se fosse una ricostruzione bisognerebbe partire a giudicarla dall'annullo

Andy66
SOCIO SOSTENITORE
Cerco cartoline di tutte le epoche del Comune di Chiusaforte UD (e sue frazioni)
Colleziono Regno, Repubblica, S.Marino e Francia
Proteggiamo quello che conosciamo
Conosciamo solo ciò che riusciamo a comprendere
Comprendiamo unicamente quello che abbiamo imparato
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- francesco luraschi
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- Iscritto il: 14 luglio 2007, 18:08
- Località: Como
Re: Lettera con francobollo falso di Milano
Per capirne di più servirebbe leggere la data presente nel testo, se c'è, e il timbro di arrivo, se c'è pure questo. Se l'annullo si incastra in questo intervallo di tempo la lettera dovrebbe essere originale.
Ma per me lo è comunque, probabilmente non se ne sono accorti.
Alla firma del mittente ho pensato pure io, così come potrebbe esserci un'intestazione a stampa che avrebbe rivelato il mittente.
Per saperne di più servirebbe anche sapere dove è stata rintracciata questa lettera, se in un archivio privato o pubblico messa agli atti.
Potrebbe anche essere stata lasciata correre per non generare sospetti e intanto continuare le indagini. Magari venne aperta e poi chiusa per ispezione.
Francesco
Ma per me lo è comunque, probabilmente non se ne sono accorti.
Alla firma del mittente ho pensato pure io, così come potrebbe esserci un'intestazione a stampa che avrebbe rivelato il mittente.
Per saperne di più servirebbe anche sapere dove è stata rintracciata questa lettera, se in un archivio privato o pubblico messa agli atti.
Potrebbe anche essere stata lasciata correre per non generare sospetti e intanto continuare le indagini. Magari venne aperta e poi chiusa per ispezione.

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Re: Lettera con francobollo falso di Milano
comunque per spiegarla bisogna pensare alla complicita' di un intero ufficio che non solo usa un francobollo falso ma anche, pur sapendolo, applica un bollino in sottoaffracatura!
che a Mantova vi sia un altro ufficio tutto di impiegati di distratti...
Oppure indagini poliziesche molto complicate che fanno viaggiare la lettera senza intoppi...
per poi non farne nulla in quanto i falsi di Milano non furono mai bloccati o nessuno fu mai processato!
Rimane una lettera con troppi punti di domanda!
che a Mantova vi sia un altro ufficio tutto di impiegati di distratti...
Oppure indagini poliziesche molto complicate che fanno viaggiare la lettera senza intoppi...
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- francesco luraschi
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Re: Lettera con francobollo falso di Milano
Non mi è chiaro questo passaggio, la lettera potrebbe essere stata imbucata già affrancata.fildoc ha scritto: 5 novembre 2022, 14:18 comunque per spiegarla bisogna pensare alla complicita' di un intero ufficio che non solo usa un francobollo falso ma anche, pur sapendolo, applica un bollino in sottoaffracatura!
che a Mantova vi sia un altro ufficio tutto di impiegati di distratti...
Oppure indagini poliziesche molto complicate che fanno viaggiare la lettera senza intoppi...
per poi non farne nulla in quanto i falsi di Milano non furono mai bloccati o nessuno fu mai processato!
Rimane una lettera con troppi punti di domanda!
Non è scritto da nessuna parte che debbano essere stati i postali, anzi.
Questa lettera sembrerebbe un caso che li assolve ...
Tra l'altro noto ora nella dida della casa d'aste che al verso c'è il timbro del giorno seguente.
E in trasparenza si vede pure il testo ...

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- francesco luraschi
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Re: Lettera con francobollo falso di Milano
Mi sono ricordato che il Del Bianco (vol.I, pag.161) riporta la circolare con cui si spiegava alle direzioni come riconoscere i francobolli falsi da 45/100 ed è datata 3 luglio 1858. Si accenna al fatto che si sono scoperti pure quelli da 15/100 e 30/100 e sembra che la cosa fosse abbastanza recente.
La lettera in questione è datata 8 marzo, quindi è possibile che le falsificazioni di questo valore non fossero ancora note.
Sempre il Del Bianco pubblica una circolare del 1850 con cui si era già stabilito che le lettere munite di bolli falsi sarebbero comunque state recapitate all'ufficio di destinazione munite di apposito foglio di avviso.
In effetti, infine, è vero che i falsi sono abbastanza ben fatti. La prova è che anche recentemente qualche collezionista ha avuto la fortuna di trovare esemplari falsi sfuggiti all'attenzione in grossi lotti.
Comunque nelle aste si vendono parecchi falsi, ovviamente a prezzo pieno.
Francesco
La lettera in questione è datata 8 marzo, quindi è possibile che le falsificazioni di questo valore non fossero ancora note.
Sempre il Del Bianco pubblica una circolare del 1850 con cui si era già stabilito che le lettere munite di bolli falsi sarebbero comunque state recapitate all'ufficio di destinazione munite di apposito foglio di avviso.
In effetti, infine, è vero che i falsi sono abbastanza ben fatti. La prova è che anche recentemente qualche collezionista ha avuto la fortuna di trovare esemplari falsi sfuggiti all'attenzione in grossi lotti.
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- Antonello Cerruti
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Re: Lettera con francobollo falso di Milano
Bisogna sempre tener presente le condizioni degli uffici postali dell'epoca (assai poco illuminati) e la fretta necessaria per sveltire la partenza della posta.
Quindi è giustificabile la scarsa attenzione che i postali dedicavano al controllo delle affrancature e soprattutto alla loro originalità; almeno sino a quando furono scoperte le prime falsificazioni.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Quindi è giustificabile la scarsa attenzione che i postali dedicavano al controllo delle affrancature e soprattutto alla loro originalità; almeno sino a quando furono scoperte le prime falsificazioni.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Re: Lettera con francobollo falso di Milano


La prima cosa che poteva saltare all'occhio era la "T" di centes. , a se l'annullo cadeva anche sulla T diventava difficile il riconoscimento. Le piccole variazioni riportate sui cataloghi, alla luce fioca degli uffici, erano praticamente invisibili.
Dopo i primi ritrovamenti c'è stata una maggiore attenzione.
L'immagine non è perfetta in quanto è una fotografia, all'epoca non avevo lo scanner.


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Marino
Sostenitore dal 2010
Beato colui che pianta alberi alla cui ombra non potrà mai sedersi
Colleziono "Numeri 1" dal 1840 al 1860
Colleziono anche prime emissioni di ASI e Cavallini di Sardegna 1819-1820
Marino
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Re: Lettera con francobollo falso di Milano
Certo tutto condivisibile
date, poca luce, falsificazione ancora non nota...
tuttavia
ma perchè rischiare un timbro del mittente?
Immaginando pure che per ignoranza si sia sbagliata la tariffa (cosa data ma non concessa)
il capufficio che tassa era un incaricato di livello... e non se ne accorge.
Eppure le falsificazioni di Verona erano note e recenti...
poi va a Mantova e lì devono pure registrare la lettera poichè si doveva riscuotere la multa...
e non se ne accorgono neppure in questa occasione...
A me i dubbi rimangono...
poi tutto è possibile
ma la lettera tra l'altro con quell'annullo non tutto impresso personalmente non mi piace e non mi convince proprio!
date, poca luce, falsificazione ancora non nota...
tuttavia
ma perchè rischiare un timbro del mittente?
Immaginando pure che per ignoranza si sia sbagliata la tariffa (cosa data ma non concessa)
il capufficio che tassa era un incaricato di livello... e non se ne accorge.
Eppure le falsificazioni di Verona erano note e recenti...
poi va a Mantova e lì devono pure registrare la lettera poichè si doveva riscuotere la multa...
e non se ne accorgono neppure in questa occasione...
A me i dubbi rimangono...
poi tutto è possibile
ma la lettera tra l'altro con quell'annullo non tutto impresso personalmente non mi piace e non mi convince proprio!
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