cav_matraire ha scritto: 28 settembre 2023, 2:45
Ciao Michele,
Lieto di rileggerti.
Non è della serie Leoni ma magari ti torna comodo comunque per i tuoi studi.
Ciao
Ciaoo
Grazie infinite tu non immagini quanto quelle piccole scritte siano importanti nell’evoluzione delle tecniche in uso nell'officina carta valori di Torino e come siano cambiate, per necessità organizzativa, nel breve periodo in cui la produzione dei tipografici è stata spostata a Roma. Poi è arrivato il Poligrafico dello Stato con le sue rotative e si è aperta una nuova era della filatelia italiana: il rotocalco.
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Poligrafico - rotative.jpg
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Tornando al breve periodo dei tipografici romani, che cosa sia cambiato è quasi tutto da scoprire. Non conosco una documentazione storica, oltre a quella precedentemente citata, che ci consenta di fare chiarezza, non resta quindi che la ricerca scientifica che lavora su osservazioni ed ipotesi. Sto approfondendo una ipotesi da supportare con osservazioni oggettive (evidenze).
Le nuove scritte di bordo fanno riferimento a 4 gruppi, che secondo me sono collegati ai quattro quarti delle tavole tradizionali. Nella fase di transizione il controllo delle matrici e l'assegnazione dei Numeri di tavola è rimasta a Torino.
Diventato complesso, causa la distanza, fornire continuamente nuove tavole in sostituzione di quelle usurate potrebbero aver deciso, lasciando il metodo appreso a Londra nel lontano 1863-64 e usando il metodo francese, di fornire Roma di quattro tavole maestre, una per ogni quarto, non destinate alla stampa, e quindi poco usurabili, con cui a Roma si poteva ricomporre la matrici di stampa con quattro quarti, aggiungendo sul bordo il gruppo e la data di realizzazione.
I numeri di tavola erano sulle tavole maestre, ed è per questo che gli ultimi numeri di tavola (NumTav come li chiamo io) sono del 1924-1925, mente la produzione è continuata cospicua fino al 1929.
Per il momento è solo una vaga ipotesi abbiamo bisogno di altre prove (evidenze) per poterla confermare.
Grazie infinita a te ed a tutti coloro che possano fornire immagini o testimonianze scritte (fonti bibliografiche) per questa ricerca

quando si fa ricerca scientifica è quasi sempre un lavoro collettivo
Ottime anche le informazioni interessanti sulla dentellatura. Io m'interesso principalmente della parte stampata (impronta), ma altre informazioni come dentellature filigrane colle sono importanti e ben venute in questo approfondimento delle caratteristiche di questa serie.

michele
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