In senso opposto sarebbero stati 30 carantani.

Moderatore: fildoc
Non potendo integrare quanto detto da Fildoc faccio i complimenti per il 10 centesimi, molto belloDedde ha scritto: 7 marzo 2025, 5:11 Buongiorno !
Girovagando per il forum avevo trovato una interessante immagine fatta da fildoc. L'immagine era composta da varie tinte del 45 centes divise per file e due colonne. Malauguratamente mi sono scordato di salvarla altrimenti la avrei riproposta (la discussione era quella con la banconota da 20 euro usata come riferimento). Ripartendo da questo ricordo e sperando nell'intervento dello stesso fildoc torno ai due 45 cetes che condivido; il primo (da Venezia per Crema) mi sembra di riconoscerlo nell'ultima riga e colonna di sinistra esemplare tutto a sinistra ( sembrano avere lo stesso tipo di inchiostro), l'altro invece mi sembra appartenere al gruppo di destra della stessa riga ovvero l'ultima della immagine di fildoc (ache qui sembra avere una inchiostrazione similissima ad uno degli esemplari riproposti da fildoc).
Il 10 Cenets (godronato) bordo di foglio sembra avere una stampa smossa del riquadro che tende ad investire una porzione anche del disegno e della dicitura.
La S di CENTES ( non capisco la natura del triangolino alla destra della S sopra il punto) , alcune foglie e la L di STEMPEL sembrano godere di una specie di tridimensionalità causa una sorta di effetto ombra. Malagurtamente è tutto un po confuso e poco definito. L'effetto che parte da destra e procede verso sinistra tende a scemare.
Sperando di aver assimilato un minimo le discussioni sulle tinte, un saluto a tutti.
Demetrio
Perdona la mancanza della data per il 10 non centes , è del 1850.fildoc ha scritto: 7 marzo 2025, 9:09 il 45 cent annullato a Venezia è un terzo tipo carta a macchina, il colore sembra essere degli azzurri,
l'altro invece è un primo tipo carta a mano dalla tinta con riflessi verdastri senza avere le tonalita' dell'ardesia, lo classificherei tra gli azzurri scuri
il 10 cent è un bordo di foglio con randdruck che genera una sorta di effetto 3D... o se si vuole di parziale doppiastampa, le due macchie di colore sono macchie d'inchiostro di stampa occasionali ma interessanti; il colore è della famiglia dei grigi, quasi una prima tiratura.
Ammetto che il 10 è affascinante ed il 45 bello per il colore freddo in generale. Il 5 non lo riesco ad apprezzare molto mentre il rosso non mi è mai garbato come colore.Aleroma ha scritto: 7 marzo 2025, 14:38Non potendo integrare quanto detto da Fildoc faccio i complimenti per il 10 centesimi, molto belloDedde ha scritto: 7 marzo 2025, 5:11 Buongiorno !
Girovagando per il forum avevo trovato una interessante immagine fatta da fildoc. L'immagine era composta da varie tinte del 45 centes divise per file e due colonne. Malauguratamente mi sono scordato di salvarla altrimenti la avrei riproposta (la discussione era quella con la banconota da 20 euro usata come riferimento). Ripartendo da questo ricordo e sperando nell'intervento dello stesso fildoc torno ai due 45 cetes che condivido; il primo (da Venezia per Crema) mi sembra di riconoscerlo nell'ultima riga e colonna di sinistra esemplare tutto a sinistra ( sembrano avere lo stesso tipo di inchiostro), l'altro invece mi sembra appartenere al gruppo di destra della stessa riga ovvero l'ultima della immagine di fildoc (ache qui sembra avere una inchiostrazione similissima ad uno degli esemplari riproposti da fildoc).
Il 10 Cenets (godronato) bordo di foglio sembra avere una stampa smossa del riquadro che tende ad investire una porzione anche del disegno e della dicitura.
La S di CENTES ( non capisco la natura del triangolino alla destra della S sopra il punto) , alcune foglie e la L di STEMPEL sembrano godere di una specie di tridimensionalità causa una sorta di effetto ombra. Malagurtamente è tutto un po confuso e poco definito. L'effetto che parte da destra e procede verso sinistra tende a scemare.
Sperando di aver assimilato un minimo le discussioni sulle tinte, un saluto a tutti.
Demetrio![]()
Buonasera, controllato all'interno ma nulla. È parziale e manca l'anno. La carta è sottile più dell'altro. Comunque a video ho avuto la stessa impressione; azzurro ardesia(possibile più chiaro del normale?).pablita64 ha scritto: 7 marzo 2025, 19:30 Il 45 cent I tipo ha un'annotazione errata a matita ( 14/6/1850), sicuramente non è una tinta del 1850 e nemmeno l'annullo di Milano è del 1850 (qui Luca potrebbe essere più' preciso). Guarda all'interno se c'è la data , ma dovremmo essere nel 1852, quindi direi azzurro ardesia.
Buongiorno Fildoc,fildoc ha scritto: 7 marzo 2025, 21:52 Il timbro a cerchio semplice di Milano certamente sposta la data del 45 cent a ben dopo il 1850
ha ragione Mario!
il colore ardesia per definirlo con certezza bisognerebbe vederlo dal vivo...
le carte she hai descritto sono carte quadrigliate
ovviamente una carta quadrigliata esclude che il 10 centes sia una prima tiratura argento.... purtroppo!
Mi sono rivisto i due 45 centes adesso posso ben apprezzare la levigatura e differente "grana" tra mano e macchina.fildoc ha scritto: 7 marzo 2025, 9:09 il 45 cent annullato a Venezia è un terzo tipo carta a macchina, il colore sembra essere degli azzurri,
l'altro invece è un primo tipo carta a mano dalla tinta con riflessi verdastri senza avere le tonalita' dell'ardesia, lo classificherei tra gli azzurri scuri
il 10 cent è un bordo di foglio con randdruck che genera una sorta di effetto 3D... o se si vuole di parziale doppiastampa, le due macchie di colore sono macchie d'inchiostro di stampa occasionali ma interessanti; il colore è della famiglia dei grigi, quasi una prima tiratura.
Grazie per i vari link ! Quelli sulla carta li avevo letti uno piu di una volta (mi pare il primo). Da questi topic e partendo dal fatto che la costolatura tende a risultare invidibile mentre la vergata mostra un effetto filigrana mi sono fatto delle idee forse abbastanza precise, contando anche l'effetto parziale della batonnè.fildoc ha scritto: 8 marzo 2025, 8:51 poi spersi per il forum vi sono molti altri topic sugli argomenti che ti interessano....
purtroppo il motore di ricerca non molto potente di questo tipo rende un po' difficile trovare subito la risposta alle domande
ma sul LV abbiamo scritto praticamenta quasi tutto!
Si è scritta a Verona, speravo in qualche poetica magagna, il foglio è un prestampato da compilare di una ditta Veronese; la Morosini. E' proprio vero le aziende risparmiano anche su un 5 centesimi... e quanto scrivevevanopablita64 ha scritto: 7 marzo 2025, 19:12 Complimenti Demetrio, molto bella la lettera del 10 centesimi, annullata a Venezia, ma probabilmente scritta a Verona (vedi il timbro rosso della ditta). Si tratta quindi di una "forwarded", per risparmiare 5 centesimi di tariffa postale.