Le lettere "d'ufficio"

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Le lettere "d'ufficio"

Messaggio da fildoc »

Ieri a Bofilex (grande successo di pubblico!) tra i banchetti ho trovato questa busta.
Niente di particolare....
L'ho pagata 15 euro. A dire il vero era prezzata 10, ma il commerciante mi conosce come esperto del LV :desp: :desp: :desp: ...........
La busta m'incuriosiva.....e l'ho presa lo stesso.
Anticipo che Antonello a Bologna mi ha dato una buona interpretazione :-)
La metto in linea perche' forse puo' interessare le menti piu' speculative.....
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da fildoc »

Altre informazioni.........
All'interno una convocazione dal comune di Cassina Amata: piccolo comune di 450 abitanti ora periferia di Milano (15 km da piazza Duomo).
Per non portarvi su false piste la lettera pesa 11 grammi.
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francesco luraschi
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da francesco luraschi »

beh,
io penso ti abbia incuriosito il fatto che una lettera "d'ufficio", quindi esente da diritto di porto, venne invece resa franca tramite francobollo.

fornisco la mia interpretazione: cassina amata era in quel periodo un comune non dotato di ufficio postale ma che faceva capo a barlassina, capo distretto, tramite un cursore comunale per la spedizione della corrispondenza. Il manzi era un consigliere di quel comune, o comunque occupava una certa carica ben definita, e il mittente (il sindaco?) gli mando'una circolare prestampata (e'una lettera non una busta) di convocazione per un'assemblea. per questo motivo l'invio avvenne "d'ufficio" verso la localita'di residenza del manzi che risultava essere a milano. la data sulla circolare risulta essere 15 ottobre 1858.

dato che il destinatario risultava pero'trasferito nella villa sul lago di como a milano si provvide ad aggiungere "per dongo", scritto con calligrafia e inchiostro diverso dal resto dell'indirizzo e a tassare la rispedizione essendo decaduto il diritto di franchigia (forse per la distanza? forse perche'la rispedizione veniva a coinvolgere non solo cursori ma anche la strada ferrata e il piroscafo?)

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Ultima modifica di francesco luraschi il 15 novembre 2009, 10:30, modificato 1 volta in totale.
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sergio de villagomez
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da sergio de villagomez »

Concordo con quanto scritto da Francesco, la disparità di data tra il 5 ottobre citato nella convocazione e il 15 dell'annullo fa proprio pensare che sia stata trattenuta a Milano nel periodo intercorso per poi essere rispedita a Dongo.

Da un punto di vista filatelico, è interessante l'annullo a 15 giorni di distanza dalla venuta alla luce della IIa emissione? Ciò può dare un plusvalore alla lettera?

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francesco luraschi
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da francesco luraschi »

scusa sergio,
ho modificato il mio intervento. la data di partenza da cassina amata e'il 15 ottobre scritto sotto e non 5 come appare in testa alla circolare.


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sergio de villagomez
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da sergio de villagomez »

Ok Francesco, venuta meno la disparità di data ;-) , probabilmente fu rispedita da Milano a Dongo quando ci si rese conto che il consigliere si trovava in riva al lago anzicchè in città.

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fildoc
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da fildoc »

Una domanda per approfondire..........
Se era in franchigia tale doveva rimanere.....
La comunicazione era d'ufficio, la busta in quanto tale doveva rimanere d'ufficio.,
se a Cassina avessero spedito direttamente a Dongo sarebbe rimasta in franchigia...........
Perche' è affrancata?
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Andrea61
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da Andrea61 »

1) forse perché chi spedisce da Milano non è più un'autorità Comunale, ma magari solo una persona incaricata di inoltrare la posta?

2) forse perché alla lettera venne aggiunto qualcosa? (questo mi sembra improbabile....)
Andrea

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Massimo Bernocchi
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da Massimo Bernocchi »

Andrea61 ha scritto:1) forse perché chi spedisce da Milano non è più un'autorità Comunale, ma magari solo una persona incaricata di inoltrare la posta?

2) forse perché alla lettera venne aggiunto qualcosa? (questo mi sembra improbabile....)

Credo sia proprio questo il motivo
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francesco luraschi
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da francesco luraschi »

e'una domanda che mi sono posto anche io massimiliano e mi complimento con te per avere fermato gli occhi su questa lettera particolare e non facile da decifrare.

non e'escluso tuttavia che la franchigia sia stata "limitata" cioe' la posta serviva gratis fino alla residenza ufficiale del destinatario, cioe'milano, l'ulteriore servizio extra ricadeva invece sul destinatario( non mi sembra una personalita' con carica da "franchigia illimitata").
forse un familiare ando'alla casella postale a vedere la giacenza e gli fu detto che una rispedizione non sarebbe stata piu' "d'ufficio", quindi provvide ad affrancare. si potrebbe quindi dire che la posta declasso' la lettera da "d'ufficio"a "di parte".

difatti: se per assurdo il manzi si fosse recato in villeggiatura a udine o nel piu'sperduto paesino del L.V. solo per il fatto di avere un'amante (faccio un esempio estremo, ovvio) la posta aveva il dovere di rimetterci di proprio???

non penso!

tuttavia e'un argomento da approfondire dato che le rispedizioni normali, nel senso non " d'ufficio" nel L.V. non venivano tassate ne' sovraffrancate (ho visto l'ennesimo esempio tra le tue lettere nel topic sui bolli di distribuzione) nonostante la rispedizione richiedesse una ulteriore spesa per l'affrancatura.

mi sembra non indifferente la performance temporale: 2 giorni da cascina amata a dongo! forse: strada ferrata milano-monza-camerlata, diligenza fino a como (2 poste) e piroscafo fino a dongo?

Ciao: francesco
Ultima modifica di francesco luraschi il 15 novembre 2009, 13:35, modificato 1 volta in totale.
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fildoc
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da fildoc »

Posso aggiungere che i sigilli sembrano rotti una volta sola........
E' una domanda che mi ero posto anch'io!
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da fildoc »

Adria per Vicenza
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Da Recoaro rispedita a Vicenza!
Nessun ricarico postale :-)
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francesco luraschi
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da francesco luraschi »

tra l'altro:
l'affrancatura di c.15 effettuata a milano presupppone l'intervento di terzi nella rispedizione, cioe' un privato che si accolla il porto milano-dongo. se la posta avesse provveduto di propria spontanea volonta' alla rispedizione non troveremmo un francobollo bensi' il segno di tassa 3 (se non 6).


p.s. difatti e'quanto dicevo io: rispedizione adria-vicenza-recoaro nessuna tassa ne' affrancatura agggiuntiva. solo che la lettera non e'"d'ufficio".

riguardo i sigilli: non mi stupisce che siano stati aperti una sola volta
da giovanni manzi a dongo il 17 ottobre. la discriminante e'la parola "d'ufficio"


Ciao: francesco
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da fildoc »

Forse un'emissione e un periodo diverso?
Questa viaggia nello stesso periodo...
Bassano per Padova rispedita a Venezia
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da fildoc »

Venezie e Padova dopotutto erano vicine?
Il non plusultra della mia raccolta:
Verona per Milano
Milano per Vienna
Vienna di nuovo per Milano!
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da Massimo Bernocchi »

Scusa massimiliano
ma riguardando con attenzione la lettera e la calligrafia
la lettera sembra inoltrata d'ufficio per Milano , ma non recapitata col servizio postale, è stata poi fatta continuare per Dongo con una semplice affrancatura da 15 cent
Non ci vedo francamente altre complessità
Ciao Max
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da fildoc »

Distanza?
Milano Dongo 73 km
Cassina amata 63 km
Sempre tariffa 15 centesimi.
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da fildoc »

Se fosse stata consegnata a mano non ci sarebbe scritto "d'ufficio"!
Annotazione necessaria per far viaggiare in franchigia la posta interna dei comuni con la posta ordinaria...
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Re: Una busta da interpretare....

Messaggio da fildoc »

Cassina Amata era forse nel distretto di Milano?
No! :not:
Come mi pare gia' abbia detto Francesco, era del distretto di Barlassina....
Posta fra distretti 15 centesimi!
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Messaggio da Massimo Bernocchi »

fildoc ha scritto:Cassina Amata era forse nel distretto di Milano?
No! :not:
Come mi pare gia' abbia detto Francesco, era del distretto di Barlassina....
Posta fra distretti 15 centesimi!

Allora
visto che era stato aggiunta la parte scritta è stata considerata lettera e non più circolare e quindi inoltrata per 15 cent
max
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