Il territorio dei due Stati venne diviso in 3 fasce di distanza e stabilito la relativa tassazione per l'intero percorso.
L' 1/1/1854 entrò in vigore la Convenzione Postale tra il Regno di Sardegna e l'Impero d'Austria (incluso il Lombardo Veneto).
Detta Convenzione stabiliva la facoltatività dell'affrancatura (obbligatoria invece in caso di raccomandata) nonchè le tariffe da applicare che dovevano venir determinate in base alla distanza tra luogo di partenza e arrivo.
Il territorio austriaco fu diviso in 3 fasce (A1, A2, A3) e quello sardo in 2 (S1 ed S2).
Le tassazioni sono ben specificate sul Catalogo Vaccari (2008-2009 - tariffe Sarde a pag. 260 e successive) - aggiungo che ha collaborato a realizzare lo studio il nostro Bridgemania (Massimo Moritsch)

Fatta questa breve

Lettera da Milano a Torino del 1851 (Convenzione 1844) - timbro "ARF" (zona Lombarda) per S1 : la tassa base era di 20 cent., evidentemente la lettera pesava tra 10 e 15 grammi quindi la tariffa raddoppiava : 40 centesimi (indicati 4 "decimi")
Lettera da Milano a Varallo del 1854 (Convenzione 1854) - timbro "A1" (zona Lombarda) per S2 : la tassa base era di 40 centesimi ... ma non riesco nemmeno a decifrare la tassazione applicata in arrivo ... voi che ne dite ???