Stavo scrivendo la stessa cosa, ma Laurent mi ha anticipato
Ora ve lo prendete ugualmente
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Ciao Sergio,
per quanto riguarda le misure non lo so, credo che la scelta fosse dettata solo dal buon senso, cioè non fare francobolli troppo grandi da non lasciare spazio sulla lettera per altre indicazioni, né troppo piccoli da essere illeggibili.
Una convenzione, seguita alla nascita dell'UPU, ci fu invece per quel che riguardava il
colore dei francobolli necessari per l'affrancatura dei più frequenti oggetti per l'estero:
verde per le stampe;
rosso per le cartoline con corrispondenza;
azzurro per le lettere semplici.
La motivazione stava nel facilitare il riconoscimento della corretta tariffa da parte degli uffici postali che ricevevano corrispondenza estera, visto che sarebbe stato altrimenti difficile conoscere le tariffe per l'estero di tutto il mondo.
Non sempre e non da tutti gli stati la regola fu rispettata, ma spesso lo fu.
Ecco alcuni esempi riguardanti le emissioni italiane (dal sito
http://www.postaesocieta.it)
stampe:

cartoline con corrispondenza:

lettere semplici:
