|
La
rugheta del Ràvano. |
|
A San Silvestro.
Questa calle prende il nome da una famiglia che così si chiamava.
Diverse furono a Venezia le famiglie con questo cognome, tra cui quella di
uno stampatore di origini bresciane.
Tuttavia qui doveva abitare una famiglia diversa: quella di Gasparo Ravano,
di mestiere sartòr (sarto) a Rialto, che nel 1537 notificò i beni
che possedeva.
La calle in questo caso è chiamata rugheta, ossia diminutivo di
"ruga",
che a Venezia è inteso come un sinonimo di calle.
Giuseppe Tassini (1827-1899) vorrebbe far derivare il termine
"ruga" dal francese rue, intesa come una strada
fiancheggiata da case e botteghe.
Come abbiamo spiegato anche qui,
riteniamo invece che la parola significhi proprio una ruga, non della
pelle, ma del terreno: un rilievo, un tratto di terra compatto sul quale,
quando la città era ancora in formazione, si poteva camminare senza
correre il rischio di sprofondare nella melma.
La rugheta del Ràvano fa parte di quella direttrice che collega
la ruga
vecchia San Giovanni con la calle
de l'ogio detta rugheta.
Oggi non ci si accorge neppure che la via cambi denominazione, apparendo
come un tutto unico, ma una volta non era così, perché un rio, oggi
interrato, separava in due la direttrice: era il rio di Sant'Aponal che veniva
scavalcato dal ponte de l'Ogio.
Un edificio presenta sulla facciata alcune colonne che sostengono le
travature ed i barbacani, poggiando praticamente sulla pubblica via.
|
La
copia del quadro di Lattanzio Querena, trafugato nel 1990 da
un capitello in rugheta del Ràvano. |
|
Proprio tra queste colonne si trova un capitello ligneo contenente la
raffigurazione di Sant'Antonio da Padova in contemplazione del Bambinello
tra le braccia della Madonna.
Il dipinto originario, opera che Lattanzio Querena (1763-1853) realizzò
nel 1831, venne trafugato da ignoti il 9 giugno 1990. Per iniziativa
devozionale di Marco Zuanich, venne sostituito da una copia della tela
rubata, copia che fu benedetta il 6 febbraio 2010 dall'allora Patriarca di
Venezia Angelo Scola (n. 1941).
|
La
rugheta del Ràvano. |
|
|