a tutti, chiedo aiuto agli specialisti del settore per avere notizie sull'annullo insufficiente in corsivo rosso su sovracoperta del nov.59, in quanto sui testi da me consultati non trovo traccia di questo annullo. Un grazie anticipato a tutti quelli che interverranno. Giuseppe
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Giampiero
Colleziono ASI, Regno, Colonie, Occupazioni, prevalentemente usati, la mia passione e' comprenderne l'autenticità'. Mi interessa poter classificare i colori dei francobolli (es. Pontificio, Sardegna) con metodi più' oggettivi.
gipos ha scritto:Ho dimenticato di aggiungere che la lettera venne spedita da Livorno qualora possa esservi d'aiuto. Giuseppe
Più o meno metà degli Uffici erano in dotazione del bollo corsivo "Insufficiente", utilizzato con inchiostro nero o rosso. A volte anche come annullatore.
Livorno lo ha avuto come annullatore -di 34 mm- in nero su Granducato, GP, Sardegna e Italia 1862. In rosso solo su Granducato. Il Sassone lo porta solo in nero e in azzurro....
Aspetta per vedere se qualcuno ha più dettagli....
In ogni caso, se apposto sulla sovracoperta, non rientra nella valutazione degli annullamenti....
Luigi Guido
-------------------------------------------------------- Varietà Antichi Stati - Annulli a Svolazzo - Difetti Costanti sul "Marzocco" Su F&F dal 9-9-2005
gipos ha scritto:Ho dimenticato di aggiungere che la lettera venne spedita da Livorno qualora possa esservi d'aiuto. Giuseppe
Più o meno metà degli Uffici erano in dotazione del bollo corsivo "Insufficiente", utilizzato con inchiostro nero o rosso. A volte anche come annullatore.
Livorno lo ha avuto come annullatore -di 34 mm- in nero su Granducato, GP, Sardegna e Italia 1862. In rosso solo su Granducato. Il Sassone lo porta solo in nero e in azzurro....
Aspetta per vedere se qualcuno ha più dettagli....
In ogni caso, se apposto sulla sovracoperta, non rientra nella valutazione degli annullamenti....
Grazie infinite per le precise indicazioni, rimango in attesa di ulteriori sviluppi. Giuseppe
ammesso che sia tutto genuino,
da Pisa 25 novembre 1854 per Volterra 26 novembre (sul retro), affrancata con 2 crazie annullo PD per pagato fino a destino e poi accortisi dell'errore, aggiunti i bolli a griglia e "INSUFFICIENTE"??
grazie dei commenti
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Probabilmente sarà stato contestato il peso della lettera.
Benjamin
Lombardo Veneto (filatelia, annulli e storia postale), Toscana filatelia e storia postale dell'antica provincia di Arezzo, colori della IVa di Sardegna, ed a livello filatelico tutti gli ASI
Lettonia,Lituania ed Estonia
Classici di Francia, Gran Bretagna e Russia
Israele, annulli turchi, Levante, mandato britannico, interim e dal 1948 a oggi
"Non temete nuotare contro il torrente, è d'un anima sordida pensare come il volgo, perché il volgo è in maggioranza."
La tariffa da due crazie era unica per tutto il Granducato di Toscana, sia dall'1/4/1851 al 30/6/1856 che dall'1/7/1857 al 31/12/59.
Il primo porto aveva il limite di 6 denari, cioè 7-7,5 grammi.
Qui stiamo giocando su pochissimo.
Considerata lettera di due porti avrebbe dovuto essere affrancata per 3 crazie.
Vedo un segno di tassa da 6 crazie. Probabilmente l'affrancatura venne considerata come nulla e la tariffa raddoppiata come penale.
Benjamin
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Buongiorno
la lettera è genuina come peraltro già detto
l'ufficio postale di Pisa in quel periodo ha utilizzato spesso il PD come annullamento per evidenziare il porto pagato a destino, in questo caso la lettera era di doppio porto perchè magari conteneva un foglio o documento aggiuntivo all'interno, la tariffa giusta era quindi 3 crazie come detto da Benjamin
infatti l'ufficio postale ha usato il muto a rombi come cassatore del pd per cancellare il porto franco, ha aggiunto l'insufficente stampatello piccolo e come di norma a posizionato il 6 di tassa rispondente al doppio della tariffa perchè l'ammininistrazione toscana in caso di affrancatura insufficente raddoppiava il costo del porto esatto, scalando però il porto pagato e posizionato sulla lettea ovvero 2 crazie, il destinatario ha infatti pagato alla consegna 4 crazie, tassa apposta sul centro della lettera
Saluti Massimo
Il "6" apposto in alto a sinistra si riferisce al peso cioè 6 denari corrispondenti al doppio porto. Il primo porto arrivava a meno di 6 denari (5,99, da 6 a 11,99 ecc). La lettera è tassata per 1 crazia (segno 1 al centro) cioè quanto mancante alla tariffa di 3 crazie. La Toscana NON ha mai raddoppiato la tassa sulle lettere insufficientemente affrancate o addirittura non affrancate cosa che invece avveniva quando vi fu il passaggio all'amministrazione sarda (dal GP in poi).
In periodo di GP, ti risulta che in una lettera sotto affrancata veniva conteggiato quanto già speso, oppure veniva considerato come nullo?
Benjamin
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Alberto Del Bianco ha scritto:Il "6" apposto in alto a sinistra si riferisce al peso cioè 6 denari corrispondenti al doppio porto. Il primo porto arrivava a meno di 6 denari (5,99, da 6 a 11,99 ecc). La lettera è tassata per 1 crazia (segno 1 al centro) cioè quanto mancante alla tariffa di 3 crazie. La Toscana NON ha mai raddoppiato la tassa sulle lettere insufficientemente affrancate o addirittura non affrancate cosa che invece avveniva quando vi fu il passaggio all'amministrazione sarda (dal GP in poi).
0.
Giusto Alberto
piccolo lapsus..... la tariffa insufficente era raddoppiata dal Provvisorio in poi con a scalare quanto affrancato
a scriverre troppo di fretta a volte si sbaglia......
Buongiorno
Conferisce sicuramente motivo di interesse e di leggero plusvalore
anche se in questo caso INSUFFICIENTE non è unico annullatore ma a corredo
per di più su questa lettera è applicato in rosso come gli annulli a datario
la lettera è mancante di 1 crazia e infatti è stata cassata la linea diagonale di franca, applicato l'Insufficiente corsivo e la tassa 1
Interessante affrancatura
saluti Massimo