Buona giornata a tutti.
Questo bollo numero “10” è cosa alquanto singolare.
Mai visti di simili prima….. anche per le
inconsuete dimensioni.
Concesso che sia un numero di portalettere (non vedo cos’altro altrimenti, visto anche il bollo di 1a distribuzione che pare di medesimo inchiostro)
non si spiega come possa essere di fattura tanto difforme da quelli in uso nella città di Padova nel periodo.
1871.08.14 VE 196 (vs).jpg
Riguardo l’ipotesi di fattura Veneto austriaco potrebbero venirci in aiuto gli amici esperti del settore…..
Forse un bollo accessorio utilizzato prima per altre finalità.
Non credo, comunque, per la “presa in carico” dei portalettere che, se ben ricordo, non erano in uso in periodo L.V.
Riguardo invece la letterina cui sopra con il canonico bollo numerico in ovale coricato (con pallini) dell’agosto 1871,
non comprendo la funzione del bollo P.P. al verso, quindi apposto presumibilmente in arrivo a Padova.
Provenienza prefilatelica del Regno di Sardegna…….
Mi scuso con Alforte per la sovrapposizione. Siamo intervenuti in contemporanea.

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