Il soggetto
A seguito del nuovo tariffario entrato in vigore il 1° gennaio 2004 che,
tra l'altro, aveva portato l'affrancatura di una lettera di primo porto
(fino a gr. 20) per un paese della Zona 3 (Oceania) da € 0,52 ad €
0,70, si rese necessario predisporre questo francobollo che andava a
coprire la nuova tariffa.
Dopo aver dato la precedenza ai francobolli per le nuove tariffe di primo,
secondo e terzo porto di posta ordinaria per l'interno ed a quello per
l'estero di Zona 2, il 31 luglio 2004 venne emesso questo francobollo.
Disegnato da Rita Morena, «la vignetta raffigura un particolare del
dipinto "Nettuno offre doni a Venezia" realizzato dal pittore
Giambattista Tiepolo ed esposto nella sala delle Quattro Porte del palazzo
Ducale, in Venezia.
Completano il francobollo la scritta "Italia" ed il valore
"Euro 0,70".»
I tre colori dichiarati dal tardivo decreto ministeriale 7 dicembre 2004
pubblicato ancora più tardivamente nella Gazzetta Ufficiale n. 46 del 25
gennaio 2005 sono: «figura femminile in bleu azzurro, cornice in viola
malva, nero».
Il
numeratore con il codice a barre.
Parte
della scritta con l'indicazione del valore del foglio di cento
francobolli sul bordo (che il decreto ministeriale indica sempre
come "cimosa").
Le caratteristiche
Il decreto precisa anche altre caratteristiche tecniche: «Il francobollo è
stampato dall'Officina Carte Valori dell'Istituto Poligrafico e Zecca
dello Stato S.p.a. in calcografia, su carta fluorescente, filigranata con
stelline a cinque punte disposte a tappeto su tutto il foglio; formato
carta: mm 25,4 x 30; formato stampa: mm 21,4 x 26...».
La dentellatura, stando a quanto dichiarato dal decreto ministeriale, è
13½ x 13¼.
Tuttavia si tratta di una dentellatura più vicina al passo 13¼ x 13¼
ottenuta mediante una perforatrice
a piastra che consente di perforare contemporaneamente in un colpo
solo tutti i francobolli del foglio, ottenendo, grosso modo, una
dentellatura simile a quella a blocco.
In pratica i "dentelli" che circondano i lati del francobollo
sono 17 x 20, cioè 17 "denti" sui lati corti (orizzontali) e 20
sui lati lunghi (verticali).
La perforazione orizzontale di una riga di francobolli del foglio consta
di 175 fori, compresi quelli "d'invito" sul bordo.
Sul bordo destro del foglio, in posizione non costante, vi è un
numeratore affiancato da un codice a barre.
Sul lato opposto del bordo (che il decreto ministeriale chiama
"cimosa") compare la consueta indicazione, stampata in viola
malva, del valore del foglio di cento francobolli: «Il foglio di cento
francobolli vale € 70,00».
L'impiego
All'epoca dell'emissione con il francobollo da € 0,70 si assolveva al
porto dovuto per una lettera ordinaria fino a 20 grammi con destinazione
in un paese della Zona 3 (Oceania).
Esemplare bordo di foglio
con dentellatura spostata in senso orizzontale rinvenuto da Luciano,
un iscritto al
Forum di Filatelia e Francobolli, da dove è stata tratta
l'immagine.
Curiosità ed anomalie
Anche nella figura di Venezia che riceve i doni da Nettuno si devono
segnalare alcune curiosità.
Queste sono legate alla dentellatura.
A sinistra è mostrato uno spostamento della dentellatura in senso
orizzontale, relativamente inconsueto, perché in genere gli spostamenti
di dentellatura, in questa emissione, si trovano più frequentemente in
senso verticale.
E' piuttosto evidente, sul bordo di destra, la perforazione che interessa
la vignetta e l'indicazione del valore.
Come si spiegava parlando della perforatrice
a piastra, normalmente una battuta del blocco perforatore completava la
precedente battuta con un'undicesima riga dentellata generalmente in
corrispondenza dell'interspazio tra due composizioni di cento stampate.
Normalmente, ma non obbligatoriamente, in quanto era sufficiente che la
piastra fosse centrata su una qualsiasi delle undici righe da dentellare, cosicché
il completamento dell'undicesima riga poteva avvenire anche all'interno
della composizione stampata.
Come è avvenuto infatti per questo foglio del 70 centesimi.
In questo caso la
battuta del perforatore non era stata centrata sul foglio di
francobolli, ma su una riga qualsiasi. Così la congiunzione
di due battute adiacenti cadeva all'interno del foglio,
anziché sul bordo.
Nel particolare si può
notare il disallineamento che si è creato tra le due battute
successive della piastra perforatrice. Si può notare che la
piastra terminava, in alto ed in basso, con due pettini, quello
inferiore con i segmenti verticali formati ciascuno da due aghi,
quello superiore che invece ne comprendeva diciassette.
Anche
in questo valore da € 0,70 della serie "La donna nell'arte"
sono state riscontrate infiltrazioni di colore, come in
questo caso dove il blu azzurro ha preso il posto del nero
nell'indicazione del valore e nel nome del disegnatore Rita Morena.
Il
blu azzurro della figura femminile si è infiltrato al posto
del nero nell'indicazione del valore e del nome del
disegnatore.
Una
striscia orizzontale di dieci del valore da € 0,70 dove è
evidente la diversa inchiostrazione dei francobolli tra il lato
sinistro e quello destro.
Nella
striscia orizzontale di dieci esemplari mostrata sopra è possibile notare
una difforme distribuzione dell' inchiostrazione: negli esemplari di sinistra
il nero (normalmente riservato alle scritte ed all'indicazione del valore)
ha preso il sopravvento sul viola malva della cornice vegetale che
inquadra a sinistra l'immagine di Venezia; quest'ultima risulta velata di
nero, in luogo del bleu azzurro previsto dal decreto di emissione.
Spostandoci verso destra, alla fine troviamo gli ultimi esemplari normali.
Qui sotto, per confronto mostriamo il primo esemplare di sinistra della
striscia e l'ultimo di destra: è evidente la differenza di colore.
A
confronto il primo esemplare di sinistra che mostra il nero
che ha preso il sopravvento sul viola malva della cornice,
velando anche il volto muliebre di Venezia, con l'ultimo
esemplare di destra con una inchiostrazione normale.
Il
timbro d'arrivo a Bendigo (Victoria-Australia) l'11 agosto 2004.
Primo porto per l'Australia
Lettera ordinaria di formato normalizzato di primo porto da Venezia
diretta in Australia.
La lettera fu spedita da Venezia il 31 luglio 2004 a Bendigo (Victoria-Australia)
dove giunse il successivo 11 agosto, come attestato dal bollo d'arrivo al
verso.
Si tratta dell'uso isolato in tariffa di questo francobollo nel suo giorno
di emissione.
Lettera
ordinaria di primo porto diretta in Australia: la tariffa di
€ 0,70 venne assolta con il francobollo della serie
ordinaria "La donna nell'arte" in uso isolato nel
suo primo giorno di emissione.
Particolare
dell'affrancatura con l'annullo di "Venezia - Marco
Polo CMP" del 31 luglio 2004, giorno di emissione
del francobollo da € 0,70.
L'affrancatura
ottenuta con una coppia di francobolli da € 0,70 appartenenti alla serie ordinaria "La donna
nell'arte", annullati dal CMP di Padova il 7 dicembre 2006.
Secondo porto per l'interno
Con il
tariffario in vigore dal giugno 2006 una coppia di francobolli da € 0,70
poteva soddisfare perfettamente la tariffa di secondo porto (da gr. 21 a gr.
50) di un invio di formato "piccolo standard" che era stabilita in
€ 1,40.
La tariffa è stata soddisfatta con una coppia del valore da € 0,70
della serie ordinaria "La donna nell'arte".
Busta
di formato "piccolo standard" di secondo porto (da gr.
21 a gr. 50) affrancata per la relativa tariffa di € 1,40.
L'affrancatura
ottenuta con tre francobolli da € 0,70 integrati da uno da €
0,10, tutti appartenenti alla serie ordinaria "La donna
nell'arte", annullati dal CMP di Brescia il 6 marzo 2007.
Quinto porto per l'interno
Busta contenente stampati di peso compreso tra 251 e 350 gr. di formato
"medio standard" per la quale il
tariffario in vigore dal giugno 2006 prevedeva una tariffa di € 2,20.
La tariffa è stata soddisfatta con tre esemplari del valore da € 0,70
della serie ordinaria "La donna nell'arte" integrati da uno da €
0,10 della stessa serie.
Busta
di formato "medio standard" di quinto porto (da gr.
251 a gr. 350) affrancata per la relativa tariffa di € 2,20.